Roma entra nel futuro e lancia la nuova rete 5G avviandosi a diventare la prima vera città digitale in Europa e forse nel mondo. Tutto sarà operativo con l’inizio del Giubileo del prossimo anno
Partiranno a inizio 2024 i lavori per la rete 5G che servirà Roma. È stato infatti firmato il contratto da oltre 97 milioni di euro, dei quali 20 di provenienza pubblica, per il partenariato pubblico-privato con Boldyn Networks, la società che si è aggiudicata l’appalto nell’agosto scorso.
Il 5G rappresenta la quinta generazione della tecnologia cellulare. È stato progettato per incrementare la velocità, ridurre la latenza e migliorare la flessibilità dei servizi wireless. La tecnologia 5G ha una velocità di picco teorica di 20 Gbps, mentre la velocità di picco di 4G è solo 1 Gbps. Il 5G promette inoltre una latenza inferiore, il che può migliorare le prestazioni delle applicazioni aziendali, oltre a quelle di altre esperienze digitali (quali online gaming, videoconferenze e sistemi di guida senza conducente).
Con oltre 2000 nuove small cells la Capitale, entro un paio di anni, potrà dotarsi di trasporti intelligenti, permettersi auto a guida totalmente autonoma, comunicazioni più sicure e veloci, anche nelle metropolitane, e una serie di altri servizi in grado di trasformare la città in una smart city. Questo è il balzo nel futuro di Roma grazie all’accordo per l’istallazione del 5G, presentato dallo stesso sindaco Roberto Gualtieri: il progetto #Roma5G in grado di garantire una città veloce, digitale e sostenibile. “Portiamo Roma nel futuro”, ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri, “costruendo una città sicura, inclusiva e sostenibile, con servizi pubblici sempre più efficienti e a misura di cittadini, turisti e imprese. La Capitale”, ha proseguito il primo cittadino, “è tra le prime al mondo a investire su una rete 5G e di Wi-Fi pubblico in grado di coinvolgere tutta la città e che, grazie al sistema della small cells ridurrà sia i consumi che l’inquinamento elettromagnetico. Roma”, ha concluso Gualtieri, “diventa una smart city, una città più intelligente e interattiva che si prepara ad affrontare al meglio le grandi sfide che la attendono”.
La nuova rete 5G, in accordo con le esigenze degli operatori mobili che, grazie al partenariato pubblico-privato, avranno una riduzione degli investimenti, connetterà i punti nevralgici della città: 100 piazze e strade limitrofe con circa 850 Hotspot Wi-Fi6 di ultima generazione, le stazioni e i tunnel delle linee metropolitane cittadine. Il cronoprogramma per la realizzazione del 5G e Wi-fi a Roma prevede entro dicembre 2024 la posa della fibra in cento piazze e la copertura delle fermate delle Metro A, B e C, ma solo quelle inserite nei percorsi giubilari. Ci sarà anche l’installazione di 1.400 telecamere e 1.260 sensori IoT (Internet of Things), in grado di monitorare un’infinità di dati, come i flussi di traffico o la qualità dell’aria. Un impulso determinante alla realizzazione di una vera Smart City e di una Pubblica Amministrazione sempre più vicina ai cittadini grazie al processo di digitalizzazione dei servizi.