Incredibile episodio è accaduto l’altra notte in un appartamento di un palazzo di viale Eritrea, nel quartiere Africano della capitale, dove un’anziana donna ha visto sprofondare il solaio della sua casa mentre dormiva
Indubbiamente mancava una situazione del genere tra le tante notizie incredibili di cronaca che arrivano quotidianamente dalla nostra città. L’anziana donna stava tranquillamente riposando nel suo letto all’interno della camera da letto dell’appartamento dove abita quando, all’improvviso, il pavimento è letteralmente sprofondato nell’appartamento al piano di sotto.
I due appartamenti interessati dal crollo improvviso, al settimo e al sesto piano del palazzo, sono stati posti sotto sequestro per accertamenti. In quello sottostante, per fortuna, non c’era nessuno al momento del crollo. L’intero stabile, situato al numero 36 di viale Eritrea, è stato evacuato per precauzione e per verificare la stabilità dell’intero palazzo.
Incredibile episodio accaduto l’altra notte nel cuore di Roma. Si è sfiorata la tragedia infatti in un palazzo di viale Eritrea, nel quartiere Africano di Roma. Una donna di 76 anni, mentre stava tranquillamente dormendo, a causa del crollo di un solaio, è sprofondata con il letto al piano inferiore, dove sembra siano in corso lavori di ristrutturazione. Per fortuna, al momento del crollo, l’appartamento al piano inferiore risultava disabitato, mentre l’anziana donna è stata ricoverata in codice rosso al più vicino ospedale. Sul posto sono immediatamente intervenuti vigili del fuoco, polizia del Commissariato Vescovio e i carabinieri per effettuare gli accertamenti del caso e ricostruire la dinamica dell’incredibile incidente.
Il fatto avvenuto in piena notte ha risvegliato l’intero condominio, l’anziana donna ha potuto salvarsi in quanto il crollo, avvenuto da un’altezza di almeno tre metri, è stato attutito dallo stesso materasso sul quale stava dormendo. Secondo il primo referto medico avrebbe comunque riportato solo alcune fratture al braccio destro. Due gli appartamenti coinvolti dal dissesto, che sono stati evacuati e messi sotto sequestro per gli accertamenti, mentre il piano nono e l’ottavo sono stati dichiarati agibili. Al momento si stanno valutando le possibili cause del crollo: da un cedimento strutturale del palazzo, costruito intorno agli anni Cinquanta, a una ristrutturazione non a norma in uno degli appartamenti dei primi piani.