È questa la trattoria più antica di Roma: è aperta da 500 anni e si mangia ancora come allora

La tradizione culinaria romana, si sa, è qualcosa che ha fatto e fa ancora scuola. In certi casi, si parla di qualcosa di assolutamente immortale.

Quando si parla di cucina ci sono una serie di città italiane che pretendono, assolutamente giustamente di essere considerate. Andando a ripercorrere la storia di certe tradizioni è chiaro che il riconoscimento va dato per forza. Prediamo la cucina romana, quella napoletana o magari quella emiliano romagnola, certe particolarità devono per forza di cose essere sottolineate.

Cucina tipica romana
La più antica trattoria romana – romacityrumors.it

Nello specifico se si parla, per esempio di tradizione culinaria romana, non si può prescindere da quei piatti, definiti poveri, perché appartenenti, proprio a uno specifico indirizzo, in un certo senso, come per esempio la carbonara, la amatriciana, la trippa, i carciofi, la coda alla vaccinara, la pajata, la coratella, l’abbacchio e tanto altro ancora.

È questa la trattoria più antica di Roma: le tappe obbligate in città

Ovviamente, proprio in virtù di una tradizione più che mai importante per quel che riguarda l’ambito culinario, l’offerta di trattorie che propongono specifici piatti è praticamente infinita in città. Una tappa praticamente obbligata è rappresentata da quello che è riconosciuto come il più antico locale di Roma, per quel che riguarda la ristorazione.

Nello specifico si parla di un contesto molto particolare, con una storia lunga ben 500 anni. “La Campana”, tra via della Scrofa e piazza Nicosia. Tra i clienti abituali della trattoria in questione si possono trovare per esempio Pasolini, Guttuso, Fellini, Sordi, Maria Callas e addirittura Caravaggio.

Ovviamente il locale in questione non è l’unico presente da più di 100 anni in città. Un altro esempio molto calzante è rappresentato dalla “Antica Trattoria Pallotta”, attiva dal 1820 a Ponte Milvio. Anche “La Matriciana” in via del Viminale, e il “Ristorante Taverna Ulpia” nei pressi del Foro Traiano rappresentano pienamente il classico luogo della tradizione culinaria romana.

La storia delle trattorie romane
Tradizione romana a tavola – romacityrumors.it

Altre realtà più che mai rappresentative sono da considerare “Cesaretto” o la “Fiaschetteia Beltamme”, in zona Campo Marzio. Nel secondo caso parliamo di una realtà esistente dal 1886. Anche in questo caso la schiera dei clienti celebri della trattoria è di tutto rispetto: De Chirico, Moravia, Pasolini, Soldati, Calvino e Sandro Pertini.

La tradizione romana, insomma è più che mai presente ancora oggi in moltissime realtà che offrono a turisti e non solo quella che è la storia romana in cucina. La opportunità di confrontarsi con quelli che sono i piatti tipici della storia capitolina non mancano di certo, non resta che approfittarne.

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