C’è un errore che tutti commettiamo durante le nostre transazioni online e che può portarci a perdere molti soldi. Ecco come evitare truffe e raggiri
Il dizionario definisce il phishing come “un tipo di truffa effettuata su Internet attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale“. Si tratta di un tentativo di frode messo in pratica tramite email o siti fittizi “per carpire informazioni riservate e sensibili quali password o credenziali bancarie”.
Il primo caso certificato risale al maggio del 1996 e avvenne negli Stati Uniti (dove internet aveva già preso il largo. Alcune persone, cercando di non pagare la connessione alla rete mobile, si finsero amministratori della America On Line (il primo Internet Service Provider degli Stati Uniti), riuscendo a navigare gratis e beffando i controlli degli amministratori. Con il passare del tempo, le truffe on line si sono moltiplicate. Gli hacker hanno studiato dei metodi sempre più innovativi per riuscire a beffare i controlli e la buona fede delle persone coinvolte, attraverso la creazione di link che venivano condivisi da cittadini ignari della loro pericolosità.
A distanza di circa trenta anni dal primo caso di phishing, la situazione non è cambiata. Anzi: con la digitalizzazione dei servizi, le trappole basate su false promozioni o sconti tramite mail e SMS, hanno preso sempre più piede. Oggi alcune di queste truffe sono state sostituite da messaggi whatsapp o da iscrizioni a community o chat. Con la nascita dei social poi la situazione è decisamente peggiorata: pensiamo ad esempio ai love scam, in cui la vittima è indotta a credere di avere una relazione romantica o un flirt con una persona inesistente che chiede denaro perché in una situazione di difficoltà.
Esistono numerosi programmi televisivi creati appositamente per mettere in guardia le potenziali vittime di questo tipo di truffa. Molte pratiche fraudolente sono ormai note ai più, ma riescono a fare ancora molte vittime. A questo si aggiunge anche l’affinamento delle capacità e la creatività dei criminali e dall’altra l’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Come riuscire ad evitare questo tipo di truffe? Quali sono i consigli utili per non incorrere in problemi di questo tipo? A scendere in campo e a provare a regalare preziosi suggerimenti sui comportamenti da tenere (e soprattutto su quelli da evitare) è stata Wallapop, la piattaforma leader nella compravendita di prodotti second hand, che ha voluto offrire alla propria community composta da oltre 19 milioni di utenti, alcuni consigli su come comportarsi online.
Il primo fattore di rischio (oltre alle mail che propongono affari particolari o sconti) è legato agli acquisti online. Nell’ultimo periodo dono stati scovati numerosi profili considerati potenzialmente fraudolenti. Grazie ad un team altamente qualificato, oltre il 90% di questi profili sono stati eliminati e nel 2023, l’88% delle segnalazioni di frode è stato esaminato e risolto in meno di 4 ore.
Quali sono gli errori più diffusi? E quali invece i consigli sui comportamenti da seguire per evitare di incorrere in truffe? Alcuni di questi errori sono molto diffusi. Ad esempio quelli di non condividere i propri dati personali con altri utenti: è molto importante che gli utenti evitino di condividere dati personali tra loro. Il motivo principale di questa raccomandazione è la tutela della privacy e della sicurezza online. Il consiglio è quello di non credere a coloro che chiedono informazioni di contatto come numeri di telefono o indirizzi e-mail per stabilire una comunicazione diretta o che utilizzano altri metodi di pagamento online diversi dalla piattaforma.
Il secondo consiglio utile è di utilizzare i sistemi di pagamento integrati nella piattaforma. Gli esperti di Wallapop consigliano infatti di utilizzare solo lo strumento integrato nella chat per ricevere e versare denaro è sicuro e garantisce transazioni comode e semplici direttamente all’interno della piattaforma, eliminando la necessità di metodi di pagamento esterni. Fondamentale anche abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA). Una misura aggiuntiva di protezione della riservatezza del proprio account e di tutela da potenziali vulnerabilità è l’autenticazione a due fattori (2FA), che prevede la necessità di verificare la propria identità quando si accede da un nuovo dispositivo attraverso un ulteriore processo di autenticazione.
Per acquistare sul web è necessario avere anche scaltrezza. Uno dei consigli più diffusi è di confrontare i prezzi di prodotti simili sulla piattaforma, per avere sempre un’idea chiara della valutazione di prodotti simili. Per gli acquirenti, il confronto dei prezzi garantisce la scelta dell’offerta migliore e assicura un acquisto lecito, poiché prezzi significativamente alti o bassi potrebbero suggerire il contrario. Altro consiglio utile è quello di riuscire a segnalare messaggi sospetti. In caso di ricezione di messaggi sospetti o qualsiasi dubbio, è possibile e consigliato segnalare comportamenti o utenti sospetti.