Il test IT – alert annuncia l’arrivo di un possibile terremoto. I cittadini della Regione Lazio in allerta: ecco cosa sta succedendo
L’arrivo di un possibile terremoto è uno degli eventi che spaventa maggiormente la popolazione. Le immagini legate ai disastri che hanno sconvolto il nostro Paese, sono ancora ben impresse nella mente della popolazione. Il Lazio ha vissuto situazioni emergenziali: basta pensare al terremoto che ad agosto del 2016 distrusse Amatrice, e molti paesi limitrofi. Nella notte tra il ventiquattro e il venticinque agosto 2016, una forte scossa di terremoto di magnitudo di 6.0, con epicentro nel comune di Accumoli, diede inizio ad una serie di eventi sismici coinvolsero l’Italia centrale, per diversi mesi, fino al gennaio del 2017. Furono oltre trecento le vittime.
Ai confini della nostra regione, si sono verificati eventi sismici di grande rilevanza, che sono stati vissuti anche dalla popolazione laziale: come il terremoto che distrusse diversi comuni dell’Umbria nel 1997 (che fu percepito in modo forte nell’alto Lazio), quello dell’Aquila nel 2009 (che fu vissuto con ansia anche nella capitale) e le tante scosse che hanno devastato l’area dei Campi Flegrei, che vengono percepite anche dalla popolazione che vive nella parte a sud della Regione.
Ed è proprio questa vicenda a tenere banco e ad allarmare le autorità e la Protezione Civile. Le continue scosse che hanno portato gli abitanti delle zone dei Campi Flegrei a chiedere aiuto al Governo e a raggiungere la Capitale per incontrare le autorità, sono oggetto di valutazione e di studi approfonditi. Gli esperti hanno infatti messo a punto una serie di iniziative per provare a contrastare questo fenomeno e a permettere alla popolazione di evitare problemi ancora più gravi rispetto a quelli che si sono vissuti negli ultimi periodi.
Per cercare di arrivare ad una soluzione, il Servizio Nazionale della Protezione Civile è sceso in campo, studiando un’azione mirata: a partire da oggi, mercoledì nove ottobre e fino a sabato dodici ottobre del 2024, verranno realizzate delle esercitazioni: una sorta di simulazione che permetterà di incamerare dati e studiare il modo migliore per affrontare una situazione di grande emergenza. Che ha portato gli abitanti campani a chiedere più volte aiuto. L’esercitazione si chiamerà Exe Flegrei 2024.
L’esercitazione, come sottolineato, partirà oggi, ma avrà il suo culmine nella giornata di venerdì undici ottobre, quando verrà realizzata una vera e propria simulazione di attività vulcanica e, in particolare, la previsione di un possibile passaggio alla fase di allarme per eruzione imminente con innalzamento del livello di allerta a rosso. Verrà simulata a tutti gli effetti una situazione emergenziale, con tanto di test IT- alert che, a partire dalle 17, raggiungerà tutti i cellullari presenti nel territorio della Regione Campania.
In passato il test IT – alert era stato già testato dai nostri cellulari. Stavolta verrà irradiato a seguito di queste prove. Il messaggio che i cellulari delle persone presenti in Campania riceveranno è il seguente: “TEST TEST Esercitazione Campi Flegrei 2024. Questo è un messaggio di TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di una possibile attività vulcanica ai Campi Flegrei. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST TEST TEST Campi Flegrei Exercise 2024. This is an IT-alert TEST MESSAGE. There is an ongoing SIMULATION of possible volcanic activity at Campi Flegrei. To learn what message you will receive in case of real danger and fill out the survey, go to www.it-alert.gov.it/en TEST TEST”.
Cosa c’entrano quindi gli abitanti della Regione Lazio? Come possono essere coinvolti da un test che verrà realizzato solo nei Campi Flegrei? Semplice: a causa del fenomeno dell’overshooting, il messaggio test IT – Alert potrà essere ricevuto anche dai telefoni cellulari che si trovano nelle regioni confinanti o limitrofe alla Campania. E’ molto probabile che i cittadini che vivono nel Lazio, soprattutto nella parte sud, possano ricevere sui propri telefoni, questo alert. E’ chiaro che, ricevere un sms da parte della Protezione Civile, che annuncia un possibile terremoto, potrebbe causare ansie e preoccupazioni nella popolazione. Ecco perchè è importante essere consci che si tratta di una semplice simulazione. E che non riguarda neanche il nostro territorio. Se riceverete questo messaggio non spaventatevi!
In un situazione reale, IT-alert segnalerebbe l’inizio delle attività previste dal Piano di allontanamento della popolazione. Si tratta quindi di un messaggio che la Protezione Civile invia per dare ragguagli alla popolazione in caso di imminente pericolo. Con tutti i consigli su come comportarsi. In questo caso il messaggio sarà testato a partire dalle ore nove del 12 ottobre. Il sistema IT-alert è operativo dal 13 febbraio 2024 per lo scenario di attività vulcanica ai Campi Flegrei, ma grazie ai test, alle simulazioni e ai feedback raccolti sarà possibile verificare il processo di trasmissione dei messaggi, il comportamento delle celle telefoniche e la relativa copertura per migliorare il sistema e renderlo sempre più efficace. Per tutte le informazioni relative a Exe Flegrei 2024 vai sul sito www.protezionecivile.gov.it.