Una curiosità sulla capitale che pochi conoscono: Roma è gemellata con una città europea, da sempre sua rivale su più fronti
Una rivalità figlia di tradizioni e storie completamente diverse. Due città da sempre in contrapposizione, due culture opposte che nelle ultime settimane hanno anche dato vita ad una controversa battaglia. Due mondi agli opposti, che sono però legate da un’amicizia ufficiale: un gemellaggio che pochi conoscono e che dura da anni. E che sembra resistere anche alle invidie e alle differenti visioni.
Avete mai fatto caso, entrando in una città, o in un paese, che sotto al cartello di benvenuto, che ricorda all’automobilista di turno che si è entrati ufficialmente in una nuova zona, vengono riportate le cittadine con le quali si ha in corso un gemellaggio? Forse non tutti lo sanno, ma anche Roma è gemellata con una città. Anche se sembra inusuale, anche la capitale ha stretto un’amicizia ufficiale con un’altra città europea. Lo stupore è tanto, soprattutto perchè, la città in questione è da sempre una delle più accese rivali di Roma.
Prima di svelare l’arcano e capire i motivi che spinsero la capitale italiana a stipulare questa sorta di accordo ufficiale con un’altra città, andiamo per ordine e proviamo a spiegare cosa sono i gemellaggi tra città, a cosa servono e perchè vengono realizzati. Il gemellaggio tra due città è un accordo simbolico realizzato per promuovere la cooperazione e l’interscambio tra comunità di diversi paesi. I gemellaggi tra comuni europei, spesso realizzati sotto l’egida dell’Unione Europea, tendono a promuovere la comprensione tra diverse culture, lo sviluppo economico e il senso di cittadinanza europea.
Questa pratica ebbe origine durante la Seconda Guerra Mondiale, coinvolgendo inizialmente le “città martiri” devastate dal conflitto, per favorire la pace e la ricostruzione. Il concetto di collegamenti tra città si è poi notevolmente evoluto nel tempo, trasformandosi in uno strumento di diplomazia culturale e cooperazione internazionale. Il gemellaggio tra due città può portare vantaggi dal punto di vista culturale e politico: possono portare alla promozione di festival, progetti culturali ed educativi e creare reti commerciali e turistiche, destinate a portare importanti vantaggi economici per entrambe le città coinvolte, aumentando il turismo e le attività economiche locali.
Roma è gemellata con un’unica città: considerata da tutti come una delle più acerrime rivali della capitale. Si tratta di Parigi, capitale della Francia. Il gemellaggio nacque nel 1956: le due città strinsero il patto (che ha portato alla stipula di un gemellaggio esclusivo, che vieta alle due capitali di stringere accordi simili con altre città) al motto di: “Solo Parigi è degna di Roma; solo Roma è degna di Parigi”. Un patto che resiste alle differenze, alle culture opposte e a quel pizzico di invidia che da sempre caratterizza le due capitali, e che è sfociato recentemente nella diatriba sul controllo e la gestione della scalinata di Trinità dei Monti a Piazza di Spagna.
L’accordo tra Roma e Parigi è stato accompagnato dalla consegna di due regali: il Campidoglio consegnò alla Francia una Lupa (simbolo della città) in bronzo, che è stata esposta nella Place Painleve, mentre Parigi ha donato a Roma una caravella in bronzo, posizionata su una colonna vicino alle Terme di Diocleziano. Nel 2016, per festeggiare i sessanta anni dal gemellaggio, le due città hanno invertito i colori dei rispettivi monumenti. Ma oltre all’aspetto simbolico e alla cooperazione internazionale, il gemellaggio tra Roma e Parigi porta a dei vantaggi per i cittadini che vivono nelle due capitali. I parigini possono infatti entrare gratis nei musei principali della capitale romana (l’Ara Pacis, i Musei capitolini ecc..): stessa cosa per i romani che vogliono entrare nei musei civici di Parigi, come Ville Lumiere, le Catacombe, e il Museo di Arte Moderna.
Oltre al gemellaggio con la città di Parigi, Roma intrattiene anche una fitta rete di rapporti di amicizia e collaborazione con numerose altre città di grande rilevanza a livello mondiale. Questi legami, sebbene non possano essere classificati come veri e propri gemellaggi (come sottolineato esiste un divieto), rappresentano comunque un’importante iniziativa dal punto di vista culturale ed economico.
Roma, infatti, è da sempre considerata una città cosmopolita, aperta agli scambi culturali e alle sinergie con realtà urbane di primo piano. Grazie alla sua storia millenaria, al suo patrimonio artistico e alla sua capacità di attrarre investimenti e turismo, la città riesce a intessere relazioni privilegiate con altre metropoli, condividendo progetti, iniziative e buone pratiche in svariati ambiti, dalla tutela del patrimonio culturale alla promozione del turismo sostenibile, dalla cooperazione scientifica e tecnologica alla collaborazione in campo economico e commerciale. Tra le città con le quali Roma intrattiene da anni degli ottimi rapporti dal punto di vista economico e commerciale, c’è New York.