L’allarme lanciato dal ministro e che riguarda uno dei monumenti più iconici della capitale. Sui social scatta l’allarme: “Giù le mani dalla scalinata di Trinità dei Monti”
“Vogliono prendersi pure la scalinata di Trinità dei Monti”. L’allarme è stato lanciato ed in pochi minuti ha fatto il giro del web. Roma rischia di perdere la gestione di uno dei monumenti più iconici della città. A reclamarne la proprietà è la Francia, con un documento che sta facendo discutere.
La Scalinata di Trinità dei Monti, storico monumento della città eterna, è infatt8 al centro di una clamorosa contesa scoppiata dopo un recente rapporto della Corte dei Conti di Parigi. I nostri “cugini”, spesso in contrapposizione con l’Italia, hanno criticato la gestione “approssimativa” delle cinque chiese francesi di Roma, inserendo nell’elenco anche Trinità dei Monti, che viene considerata una proprietà francese.
L’assegnazione delle cinque chiese romane all’istituzione francese che le amministra fa parte di accordi internazionali bilaterali tra la Francia e la Santa Sede. Questi accordi derivano da una decisione di papa Pio VI del 1790, che affidò al cardinale de Bernis, ambasciatore francese presso la Santa Sede, la responsabilità di raggruppare tutti gli edifici religiosi a Roma sotto la sua supervisione. Per la Francia la Scalinata di piazza di Spagna di Roma, sarebbe stata costruita con fondi francesi all’inizio del XVII secolo e in seguito mantenuta da una pia fondazione francese.
La reazione dei politici italiani, è stata veemente, al pari di molti cittadini: “Ma cosa sarebbe la Francia senza l’Italia. Non possono fare a meno del nostro lusso, delle nostre opere, della nostra bellezza. Ma ora esagerano. Vogliono prendersi pure la scalinata di Trinità dei Monti”, ha detto il ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Sulla stessa linea Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati di Fratelli d’Italia. “Bene, manderemo esperti al Louvre per fare la ricognizione aggiornata dei beni sottratti all’Italia nel corso della storia, soprattutto quella del XIX secolo o regalati da geni forse costretti a privarsi di rinomate opere d’arte che hanno reso il Louvre il museo più visitato al mondo. Le comiche”. “La Corte dei Conti francese ha fatto la ricognizione del patrimonio immobiliare di proprietà dello Stato francese a Roma. Un elenco nel quale rientrerebbe anche Trinità dei Monti avocandone la proprietà. Viene da ridere”