Anicka+al+Teatro+Trastevere%2C+grande+attesa+tra+il+pubblico+romano
romacityrumorsit
/cultura-e-spettacolo-roma/anicka-al-teatro-trastevere-grande-attesa-tra-il-pubblico-romano.html/amp/
Cultura e Spettacolo Roma

Anicka al Teatro Trastevere, grande attesa tra il pubblico romano

Il Teatro Trastevere di Roma ospita “Anicka”, uno spettacolo che esplora il concetto di identità attraverso una narrazione intima e coinvolgente.

La drammaturgia, firmata da Ania Rizzi Bogdan ed Eleonora Gusmano, vede in scena le attrici Ania Rizzi Bogdan e Killa Paz Alvarez, con la regia di Eleonora Gusmano. ​

Anicka al Teatro Trastevere, grande attesa tra il pubblico romano (Roma.CityRumors.it)

“Anicka” nasce da un’esperienza autobiografica e si propone di indagare come l’identità sia spesso una costruzione sociale, frutto di un processo di differenziazione dagli altri nella ricerca del proprio sé, sia a livello individuale che collettivo.

Le protagoniste, Ania e Killa, sono due donne straniere cresciute in Italia che mettono in discussione le loro certezze e i confini emotivi e strutturali per ridefinire sé stesse.

Attraverso il loro racconto, lo spettacolo aspira a universalizzare il tema dell’identità, interrogandosi su come una storia già vissuta possa essere riscritta al di fuori di percorsi prestabiliti. ​

Un dialogo che coinvolge il pubblico

L’allestimento scenico di “Anicka” è volutamente minimalista: una scrivania sommersa di fotografie su un palco vuoto rappresenta un contenitore ancora da riempire, simboleggiando la scatola di cartone che Anicka riceveva dall’Italia, contenente spaghetti, cioccolato e peluche Trudi, oggetti a lei sconosciuti.

Un dialogo che coinvolge il pubblico (Roma.CityRumors.it)

In questo contesto, Ania non veste mai direttamente i panni di Anicka, esitando a delegare questo ruolo fino a quando la giovane interprete Killa prende il suo posto, indossando il colbacco di famiglia. Da quel momento, il gioco di immedesimazione e scambio di ruoli si intensifica: costumi, musiche e oggetti rappresentativi della biografia di Ania vengono lentamente contaminati dalla storia di Killa, che fatica a rimanere entro i confini imposti dalla regia. ​

Il confronto tra le due protagoniste si estende oltre la quarta parete, coinvolgendo attivamente la platea e trasformando una questione personale in un tema di rilevanza collettiva. Lo spettacolo invita gli spettatori a riflettere sulla propria identità in un mondo sempre più interconnesso, ma ancora segnato da confini personali e geografici. ​

“Anicka” va in scena al Teatro Trastevere, con spettacoli alle ore 21:00 nei giorni feriali e alle 17:30 nei festivi. È consigliata la prenotazione, essendo prevista una tessera associativa per l’ingresso. Il costo del biglietto è di €13,00 per l’intero e €10,00 per il ridotto. Per prenotazioni, è possibile contattare il numero 328 354 6847 o visitare il sito ufficiale del teatro. ​

Con il sostegno del Teatro Trastevere e di Spin Time Labs, “Anicka” si presenta come un evento teatrale di grande rilevanza, capace di offrire al pubblico romano uno spunto di riflessione profondo e attuale sull’identità e sulle dinamiche sociali contemporanee

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.