Nonostante la chiusura del mercato, la Roma chiude oggi tre colpi. Tre operazioni che hanno fatto felice il tecnico giallorosso
Il mercato della Roma si era chiuso alla mezzanotte del trenta agosto. Nell’ultimo giorno di trattative, i giallorossi avevano ufficializzato l’acquisto di Konè, che Daniele De Rossi ha lanciato nella ripresa a Torino contro la Juventus ed avevano bloccato in extremis sia l’acquisto di Danso (rispedito in Francia) che di Djalo, tornato a Torino, prima di trasferirsi in Portogallo. Ma i giallorossi non si sono fermati ed hanno continuato a lavorare, per chiudere tre operazioni che hanno fatto felice Daniele De Rossi.
Il tecnico ha studiato una Roma completamente rivoluzionata rispetto a quella dello scorso anno. Parola d’ordine, abolizione delle gerarchie: Dybala è partito dalla panchina in due delle tre gare di campionato, Paredes è rimasto novanta minuti fuori a Torino, mentre Cristante e Mancini sono stati messi in discussione nei giorni scorsi. Il tecnico sta cambiando faccia alla sua Roma ed ha voluto completare la rosa.
Perso Llorente, la Roma aveva bisogno di un altro centrale difensivo. Dopo aver fatto naufragare la trattativa con Danso (restituito al mittente dopo le visite mediche, senza non poche polemiche) ed aver fatto rimanere chiuso in un albergo romano Djalo per quasi un intero giorno, prima di rispedirlo a Torino, il club ha chiuso l’acquisto di Mario Hermoso, difensore svincolato, che lo scorso anno militava nell’Atletico Madrid. “L’AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Mario Hermoso”, ha scritto il club in una nota ufficiale. Mancino, classe 1995, conta più di 300 presenze da professionista e si è spesso disimpegnato sia nel ruolo di centrale difensivo, che in quello di terzino sinistro. Lunga la sua storia: è nato e cresciuto nelle giovanili del Real Madrid: nella Liga si è affermato con le maglie di Real Valladolid, Espanyol e Atletico Madrid. Nella squadra guidata da Simeone è rimasto per cinque stagioni, vincendo la Liga 2020-21 e giocando anche in Champions League. Hermoso indosserà nella capitale la maglia numero ventidue.
Il club ha potuto tesserare Hermoso in quanto svincolato. Gli altri due colpi di mercato, la Roma li ha realizzati piazzando due colpi in uscita. Il club ha chiuso infatti una doppia, importante, operazione con l’Arabia Saudita. Dopo la lunga trattativa tra l‘Al Qadsiah e Dybala (che si è chiusa con la permanenza dell’argentino nella capitale, nonostante un’offerta al calciatore di oltre ventidue milioni di euro a stagione), i Friedkin hanno intavolato e chiuso una doppia operazione in uscita. Che consentirà alle casse del club di respirare e di portare a casa una super plusvalenza.
La Roma ha ceduto infatti sia Chris Smalling, che Joao Costa. Il difensore inglese, che a novembre compirà trentacinque anni, è stato venduto all’Al-Fayha, mentre il giovane fantasista brasiliano, passa all’Al-Ettifaq. Smalling si trasferisce a titolo gratuito, ma la Roma potrà contare su un risparmio dell’ingaggio di circa cinque milioni di euro. “L’AS Roma comunica di aver ceduto Chris Smalling all’Al Fayha, a titolo definitivo. Il difensore inglese, arrivato in giallorosso nell’estate del 2019, ha collezionato 155 presenze e 10 gol. Nella stagione 2021-22, ha contribuito al successo della squadra in Conference League. Il Club augura a Chris i migliori auguri per il suo futuro”.
Joao Costa invece, è stato ceduto ad una cifra di otto milioni di euro (bonus compresi). Una plusvalenza enorme per la società, che lo aveva lanciato lo scorso anno in prima squadra. Dopo l’esperienza in Primavera, il brasiliano (naturalizzato portoghese), aveva collezionato due presenze in Europa League (la prima con Josè Mourinho in panchina) e tra in campionato: spezzoni che gli hanno permesso di attirare le attenzioni del club arabo, che lo ha acquistato per una cifra monstre. “L’AS Roma comunica di aver ceduto a titolo definitivo Joao Costa all’Al-Ettifaq Cresciuto nel settore giovanile giallorosso, l’attaccante brasiliano ha collezionato 5 presenze tra Serie A ed Europa League con la maglia della Roma. In bocca al lupo per il futuro, Joao!”, il comunicato del club. Ottime notizie quindi per De Rossi, che si ritrova in rosa un difensore di esperienza e due grane in meno da gestire all’interno dello spogliatoio.
Il difensore inglese ha scritto un messaggio commovente sui social, salutando il pubblico giallorosso. Accompagnando un video in cui riepilogava le vittorie e i momenti più significativi dei cinque anni vissuti nella capitale, Smalling ha scritto: “25 maggio 2022 – Che notte magica! Sollevare un trofeo europeo con la maglia della AS Roma e ricevere da voi il riconoscimento di Man of the Match. La parola ‘orgoglio’ non basta a spiegare quello che ho provato.
Il rumore e la passione trasmessa dai tifosi quella notte sono stati indescrivibili. Sono convinto che non ci sia al mondo un’altra tifoseria in grado di eguagliare quell’energia. E’ stato un privilegio assoluto vivere questo tipo di passione e incitamento settimana dopo settimana per le ultime 5 stagioni”.
Il difensore ricorda i cinque anni vissute sulla sponda giallorossa del Tevere: “Al nostro arrivo a Roma nel 2019, io e la mia famiglia siamo stati accolti con gentilezza e calore. Mi avete fatto immediatamente sentire a casa a Roma. Con la nascita di mio figlio, la città avrà per sempre un posto speciale nel mio cuore. Ma tutte le belle storie sono destinate a concludersi e anche per me è giunto il momento di congedarmi. Il mio amore e la mia ammirazione per la AS Roma resteranno per sempre. Ai calciatori con cui ho condiviso spogliatoio e campo, agli allenatori ai cui ordini ho giocato, a tutto lo staff che opera dietro le quinte e il cui lavoro spesso passa inosservato, e a voi tifosi, GRAZIE MILLE: è stato un onore assoluto. In bocca al lupo per il resto della stagione. Arrivederci, FORZA ROMA”