Il tecnico della squadra giallorossa ha parlato alla vigilia della difficile partita in trasferta contro la squadra allenata dall’ex capitano laziale Alessandro Nesta
La sconfitta in Europa League ha fatto tornare i fantasmi in casa Roma, fantasmi che erano stati allontanati almeno per un giorno domenica scorsa, grazie alla vittoria comunque sofferta contro il Venezia all’Olimpico. Il momento resta delicato tanto che non sono state neanche tanto apprezzate le parole di Ivan Juric al termine del match contro l’Elfsborg sulla prestazione complessiva della sua squadra.
Un inizio di stagione davvero complicato e inaspettato per la Roma, alcune sconfitte e lo scioccante esonero di Daniele De Rossi, bandiera della tifoseria giallorossa, hanno probabilmente amplificato i malumori di una piazza già più che destabilizzata per la vicenda Dybala, arrivato a un passo dall’addio per poi essere reintegrato con la rosa, ma a singhiozzo nel suo utilizzo.
L’affetto per l’ex capitano e il suo improvviso e sconcertante esonero dopo soltanto poche giornate non hanno certo favorito l’inserimento di un tecnico di tutt’altro carattere come Juric, catapultato in un ambiente in ebollizione dove tutto, anche quello che non accade sul terreno di gioco durante le partite, viene soppesato e giudicato in maniera forse anche esagerata. Figuriamoci quando, dopo una pesante sconfitta, più per la prestazione messa in campo dalla squadra in relazione alla forza degli avversari, che per una reale ricaduta sul futuro della competizione europea, il tecnico si mostra contento di come i giocatori hanno giocato. Ma oggi nella conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Monza, Juric ha ribadito il proprio pensiero. “Resto dell’idea che in termini di intensità e gioco abbiamo fatto una grande partita. Ci sono da migliorare altre cose, non quella, il dato fisico è stati ottimale, la squadra è in crescita. Alcuni problemi li ho visti con il Venezia nel primo tempo“. La squadra comunque è chiamata a dare una risposta domani contro la squadra allenata dall’ex laziale Alessandro Nesta. “Noi siamo partiti con un po’ ritardo, ma nelle ultime due gare abbiamo fatto sei punti e abbiamo la grande occasione per finire bene questo ciclo a Monza”.
Indubbiamente non è stato facile rialzare la testa dopo tutto quello che è accaduto nelle ultime settimane e gli stessi giocatori non potevano non risentirne. “Penso che Pellegrini abbia spiegato bene”, ha infatti detto Juric, “si notava lo shock all’inizio, ma poi i ragazzi vogliono forte per il bene della Roma. Sono concentrati su quello che stanno facendo, vedo passi in avanti più grandi di quello che credevo”. Nonostante il brutto passo falso fatto in Europa League la squadra ha la possibilità di centrare la terza vittoria consecutiva in campionato. “Le due vittorie ottenute in campionato non erano scontate, fare la terza sarebbe un altro passo, ci permetterebbe di avvicinarci alla parte su della classifica. E’ come una piccola finale con il Monza. Vincere sarebbe stupendo”, una partita che Juric considera come una finale, uno spartiacque per il futuro della stagione dei giallorossi. “Fare la terza vittoria sarebbe un altro passo importante in classifica, come una piccola finale, vincere questa ultima partita del ciclo sarebbe fantastico”. Per domani però sussiste ancora qualche problema di formazione, non sono stati convocati infatti Dybala, che ha accusato un risentimento muscolare, e non risponderà neanche alla convocazione della Nazionale Hermoso e La Fee, che comunque è tornato a lavorare in gruppo oggi dopo tanto tempo.