Augusti Ciardi, giornalista e conduttore giallorosso, analizza l’inizio di stagione della Roma. E commenta le indiscrezioni sul rapporto tra il tecnico e la società
Un punto in tre partite. Il bottino della Roma in questo inizio di campionato è tutt’altro che positivo. E se la sconfitta con il Milan poteva essere pronosticabile, visto lo stato di forma dei rossoneri e il ritardo di condizione dei nuovi arrivati, a gridare vendetta sono il pareggio casalingo contro la Salernitana (raggiunto in extremis) e la sconfitta contro il Verona. Battute d’arresto nelle quali la squadra ha faticato ad esprimere un gioco efficace ed ha palesato problemi nel reparto arretrato (sei gol subiti in tre partite).
La sfida contro il Milan ha lasciato il segno nell’ambiente. Il silenzio del tecnico e della società al fischio finale del match, è stato emblematico. Qualcuno ha ipotizzato crepe nel rapporto tra il mister portoghese e i dirigenti giallorossi. Molti si sono spinti ad immaginare decisioni drastiche: esonero o dimissioni. L’ambiente è elettrico e la gara contro l’Empoli (zero punti nelle prime tre giornate di campionato) con la quale la Roma riprenderà la stagione, rappresenta già un piccolo grande esame.
Ma come sono attualmente i rapporti tra i dirigenti giallorossi e il tecnico Mourinho? Si è davvero incrinato qualcosa? Cosa c’è di vero sulle voci di possibili dimissioni del tecnico portoghese? “Le voci non sono assolutamente vere. Non c’è intenzione da parte della società di prendere delle decisioni simili così come da parte dell’allenatore la volontà di fare scelte estreme. E’ chiaro che dopo la partita con il Milan, la società o l’allenatore potevano dire due parole, ma neanche il silenzio delle parti può indurre a pensare a decisioni drastiche“, ha dichiarato ai microfoni di Notizie.com Augusto Ciardi, conduttore radiofonico e massimo esperto di vicende giallorosse.
“Non mi aspettavo questo inizio. Al netto dei problemi che possono esserci ad inizio stagione, il calendario ti offriva una grande possibilità. Perché Salernitana e Verona erano battibili, poi ci sta perdere con il Milan anche se non in questo modo”, continua Ciardi, che analizza i numeri dei nuovi acquisti: “Dybala e Renato Sanches sono propensi a farsi male. Aouar nel 2023 nel Lione non era mai stato titolare e aveva avuto anche problemi fisici. Ma i problemi fisici di questi tre giocatori provocano ancora più disagio se uno va a guardare la classifica”. Dal mercato è arrivato Lukaku: “L’attacco con Lukaku è sistemato perché il belga sposta tantissimo in Serie A. Io continuo a pensare che nell’assortimento andava fatto qualcosa di diverso in attacco. La difesa prima o poi riuscirai a registrarla. Poi spesso il problema del reparto arretrato è la mancata protezione che arriva dai centrocampisti. Per esempio i gol subìti a Verona sono dovuti alla scelleratezza del centrocampo. Quando vedo insieme Cristante, Pellegrini e Paredes tutto penso, ma non ad un centrocampo dinamico”.
Alla ripresa del campionato i giallorossi affronteranno l’Empoli. “La partita con i toscani ha solo un risultato a disposizione per la Roma. I giallorossi non possono perdere altro terreno da chi la precede. E’ chiaro che prima o poi la squadra entrerà in forma e farà delle partite migliori delle ultime tre. Ma dopo diventa una vera e propria corsa ad ostacoli. Quindi la prossima sfida di campionato ha il sapore classico della sfida che devi vincere per forza”