Il calciomercato invernale è definitivamente chiuso: alla scoperta di Tommaso Baldanzi, nuovo gioiello della Roma
Alle 20 le porte dell’hotel ‘Sheraton‘ di Milano si sono definitivamente chiuse. Non si potranno più effettuare acquisti e cessione in questa breve sessione di calciomercato invernale. A differenza degli altri anni ci sono stati decisamente molti più movimenti. Una delle squadre più attive, sia dal punto di vista delle cessioni che per gli acquisti, non può che essere la nuova Roma di Daniele De Rossi. Un mese di gennaio importante per i capitolini che hanno salutato il loro ex allenatore, Josè Mourinho.
Una Roma attiva anche dal punto di vista delle cessioni. Proprio nelle ultime ore è stato confermato l’addio, fino al termine di questa stagione, del difensore Marash Kumbulla: il kosovaro andrà a rinforzare il reparto difensivo del Sassuolo di Dionisi. Senza dimenticare anche l’importante cessione di Andrea Belotti che continuerà a rimanere in Serie A, ma per vestire la maglia della Fiorentina.
Dopo aver dato il benvenuto all’ex centrocampista (due uscite ed altrettante vittorie) la società giallorossa ha accolto ben tre nuovi acquisti. Si tratta di Dean Huijsen, Angelino e Tommaso Baldanzi. Il primo arriva in prestito dalla Juventus fino al 30 giugno del 2024 ed è stato subito messo nella mischia sia dallo ‘Special One’ (che lo ha fortemente voluto prima del suo esonero) ma anche dallo stesso De Rossi. Il terzino spagnolo, invece, arriva in prestito dal Lipsia dopo aver vissuto sei mesi in Turchia tra le fila del Galatasaray. Il terzo, invece, è già un volto noto della Serie A. Arriva dall’Empoli per un totale di 10 milioni più 5 di bonus oltre al 20% sulla futura rivendita. Proprio sul nuovo gioiello giallorosso ci vogliamo soffermare.
L’acquisto di Tommaso Baldanzi è un chiaro segnale per il futuro. Un futuro che vede sempre più lontano Paulo Dybala dalla Capitale. Un talento puro, ma fin troppo fragile per via del suo fisico troppo cristallino. Un acquisto importante quello effettuato da Tiago Pinto dall’Empoli. L’ultimo del direttore sportivo portoghese che lascerà l’incarico a breve. Il classe 2003 è pronto a prendersi sulle spalle una importante responsabilità, quella di indossare i colori giallorossi e magari essere il futuro fuoriclasse della squadra.
L’ufficialità del suo arrivo è arrivata nelle prime ore del pomeriggio, ma oramai non c’erano più dubbi riguardanti il suo arrivo. Nella serata di ieri era arrivato nella Capitale ed accolto alla grande dai suoi nuovi tifosi. Giovane, mancino e di belle speranze. Questa è la sua seconda stagione nella massima serie, ma già gioca come un veterano. Tanto è vero che nel 2022 attirò l’attenzione dell’ex commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, che lo convocò per uno stage.
Ama giocare da esterno offensivo. In particolar modo sulla destra per poi rientrare con il mancino. Fino a questo momento ha totalizzato ben 6 reti in 41 apparizioni con l’Empoli. Ricoprirà il ruolo, ovviamente, della ‘Joya’ argentina. In più di una occasione, nel corso di varie interviste, ha riferito di ispirarsi a lui. Partirà come riserva, salvo poi entrare a partita in corso. Oppure da titolare nel caso in cui dovesse farsi male il campione del mondo.