I giallorossi non riescono ad ingranare e perdono anche contro la Dea per 0-2. Ranieri deve rimandare la sua prima vittoria sulla panchina capitolina
Zero punti contro Napoli e Atalanta. Un inizio complicato per Ranieri sulla panchina della Roma. I giallorossi cadono anche contro la Dea al termine di una partita in cui qualcosa di buono si è visto anche se non in maniera continuitiva.
Una sconfitta che complica ancora di più la situazione dei giallorossi. Ora la zona rossa dista solamente due punti e Ranieri dovrà dare il prima possibile la svolta a partire da sabato sera contro il Lecce.
Roma-Atalanta, le pagelle dei giallorossi
Svilar 6: serata senza particolari squilli per il portiere giallorosso. L’Atalanta non lo impegna mai realmente con le conclusioni. Normale amministrazione lui almeno fino ai gol. La deviazione di Celik, comunque, gli toglie la possibilità di intervenire. Non può nulla anche sul colpo di testa di Zaniolo.
Mancini 5.5: riuscire a contenere l’attacco dell’Atalanta non è mai semplice e lui quasi sempre bene. Nella ripresa non è reattivo in area di rigore avversaria e poi si fa beffare da Zaniolo sullo 0-2.
Hummels 6.5: la migliore partita da quando indossa la maglia giallorossa. Attento in fase difensiva, decisivo in diverse occasioni. Lascia il campo solo per infortunio. (Dal 74′ El Shaarawy 5: entra, ma non lo si vede mai. Ranieri si aspettava un approccio diverso da parte sua).
Ndicka 6: vale il discorso di Mancini. Costretto a dover fare sacrifici per contenere gli attaccanti avversari, non sbaglia quasi mai. Prestazione sufficiente per lui.
Celik 5.5: il suo momento non è facile e questa sera la fortuna non lo aiuta. In fase difensiva si comporta bene, spinge poco in quella offensiva. È sua la deviazione decisiva sul gol di de Roon. (Dal 72′ Saelemaekers 5.5: si accende a tratti. Parte bene, poi con il passare dei minuti esce dal match).
Kone 6.5: ancora una volta il migliore in casa Roma. Recupera diversi palloni ed entra in ogni azione della Roma. Peccato per l’errore che poteva lanciare Dybala da solo contro Carnesecchi. L’unico grande errore del match
Paredes 6: è la novità di formazione e l’argentino non delude le aspettative soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa forse paga un po’ di stanchezza e la Roma ne risente.
Cristante 6: prestazione sufficiente per l’ex del match. Molto bene in fase interdittiva soprattutto nel primo tempo. Cala un po’ nella ripresa. (Dall’82’ Zalewski 5: gioca pochi minuti, ma il polacco non convince. Molti passaggi sbagliati e, soprattutto, poco coraggio nella spinta offensiva).
Angelino 5.5: partita non semplice per lui. Avere Bellanova come avversario non è mai facile ed è costretto a guardare alla fase difensiva. Poco dinamico rispetto al solito).
Dybala 5: questa volta l’argentino non si accende. Penalizzato anche da un gioco diverso rispetto al solito da parte della Roma, l’ex Juventus non entra mai in partita. (Dall’82’ Soulé 5.5: prova a fare qualcosa, ma anche con il suo connazionale si accende poco questa sera).
Dovbyk 5.5: non è forse il miglior momento della stagione. Questa sera viene chiamato in causa più di una volta dai compagni, ma la difesa avversaria lo controlla molto bene. Poco reattivo nella ripresa quando ha una buona chance per sbloccare il match. (Dal 62′ Shomurodov 5: ha fatto peggio del suo compagno di reparto. Mai un pericolo per Carnesecchi e difesa avversaria).
Ranieri 5.5: la Roma continua ad essere a due facce. A tratti della partita una squadra di qualità, in altri una compagine simile a quella vista con De Rossi e Juric. La strada si preannuncia in salita.