Il tecnico della squadra giallorossa ha analizzato la vittoria non certo brillante della Roma contro il Monza, in dieci già nel primo tempo per un’espulsione di D’Ambrosio forse un pò troppo affrettata
La Roma centra la terza vittoria consecutiva in campionato e si prepara al meglio per il ritorno anche dell’Europa League. Orfana del suo fuoriclasse Dybala per infortunio, la squadra di Mourinho ha avuto tante difficoltà contro la bella squadra allenata da Palladino, paradossalmente ancora di più quando si è ritrovata per tutto il secondo tempo in vantaggio di un uomo. Una zampata oltre il 90′ di El Shaarawy in mischia fa cadere il muro dei brianzoli, facendo esplodere l’Olimpico.
Il tecnico portoghese a fine partita ai microfoni delle televisioni ha riconosciuto le difficoltà della partita e la vittoria forse oltre i meriti reali della squadra giallorossa. “Penso che loro non meritassero di perdere”, ha esordito Mourinho. “Sono felice per i 3 punti, perché ho visto la mia squadra sempre in difficoltà. Tecnicamente abbiamo sbagliato tanto, fisicamente eravamo in sofferenza. I nazionali hanno viaggiato tanto. Abbiamo vinto col cuore. Loro hanno un bravo allenatore e bravi giocatori, ma noi abbiamo fatto di tutto per arrivare alla vittoria. Due pali? Sì, ma anche loro hanno avuto chance per segnare. E’ stata una partita di livello tecnico basso, ma molto emozionante”.
Oggi la Roma è stata costretta a rinunciare a due dei suoi giocatori più importanti come Dybala e Pellegrini per infortunio. “Senza Dybala e Pellegrini ci manca il collegamento tra centrocampo e attacco. L’ho cercato con Aouar, ma ha un profilo diverso. Con due attaccanti puri nessuno dei quali si abbassa, è più difficile per noi, loro si sono chiusi, hanno centrali esperti, Pablo Mari è un albero lì in mezzo. Hanno gente veloce dalla panchina, Vignato ha fatto benissimo, ci ha creato tante difficoltà. Il tecnico portoghese ha spiegato le scelte fatte a partita in corso. “Noi abbiamo fatto scelte opposte, rischiando per vincere, abbiamo perso compattezza e loro sono stati bravi e creativi. E’ stata durissima, quando ho visto il palo di Azmoun ho pensato non l’avremmo vinta, ma El Shaarawy ha feeling con il gol nei minuti finali. Un pareggio in casa con il Monza in dieci sarebbe stato un risultato negativo. Se sono stato vicino a Stephan in questi giorni? Il rapporto con i miei giocatori è sempre vero, anche quando li critico sono diretto. Con me è meglio una verità brutta che una bugia bella”.
Ancora una volta il tecnico portoghese è stato allontanato dal campo prima della fine della partita. “Perché mi hanno espulso? Non so forse perché ho zittito e fatto loro segno che piangevano, ma non c’è stata nessuna parola offensiva. L’anno scorso dopo un’ottima partita a Monza gente brava, ma senza esperienza ha avuto parole brutte nei nostri confronti. Oggi lo show e la pressione su arbitro l’hanno fatta loro. Quello che avevo da dirgli gliel’ho detto, più onesto di così”.