Re Carlo non può assolutamente a rinunciare ad alcune abitudini che fanno parte della sua vita quotidiana in particolare una.
Il Regnante d’Inghilterra non è sempre del tutto Royal e lo dimostra con alcune usanze molto semplici che ama svolgere in un’orario ben preciso. Una curiosità che non tutti conoscono e che riguarda la sua alimentazione.
Tramezzini con il formaggio, Cracker conditi con basilico e i biscotti prodotti dalle fabbriche del re da oltre 30 anni. Queste sono solo alcune delle abitudini alimentari del re che ama il cibo a chilometro zero e rigorosamente Bio.
Come da antiche tradizioni inglesi, l’ora del tè deve essere rispettata ogni giorno in ogni casa inglese come a Palazzo reale. Re Carlo III, però, interpreta a modo suo questo momento che ha adeguato ai suoi gusti.
Alle 17 del pomeriggio, tutti i giorni, viene preparato il tè e servito con le dovute cerimonie in tazze finemente decorate. Il re si accomoda nella stanza adibita a tale momento e si prepara a gustarsi le delizie da lui personalmente scelte. Tra queste troviamo la delizie della pasticceria e alcuni tipi di torta. Inoltre il sovrano ama avere a disposizione per questo momento della giornata, dei cracker con sopra il basilico finemente tritato.
La rivelazione giunge dal principe Harry che ha descritto il momento e le particolari abitudini del padre nel suo libro “Spare”. In particolare ha ricordato l’incontro tra Cammilla, Carlo e la moglie Meghan Markle. Nella sua descrizione dell’evento a Clarence House, Harry parla di un tè davanti a un camino acceso, dolcetti “disposti chirurgicamente”, biscotti Duchy Organic prodotti dal re da ben 30 anni e tramezzini al formaggio.
Carlo III è da sempre un sostenitore dell’alimentazione biologia in quanto ambientalista e sostenitore degli alimenti a chilometro zero, predilige tutto ciò che producono le sue fattorie. In particolare, i biscotti sono prodotti dalla sua azienda Duchy Originals, la cui fondazione risale al 1990, in collaborazione con Waitrose con cui ha stabilito un partnership dal 2010.
Il ricavato di tale produzione, pari a circa 30.000.000 di sterline, viene devoluto in beneficienza alle associazioni per il supporto dei contadini inglesi. Anche ora che Re Carlo III ha preso posto sul trono, ha mantenuto la sua idea e continua a seguire gli stessi ideali.
Il re ha anche disposto che gli studenti inglesi abbiano la possibilità di recarsi nella sua fattoria di Sandringham a lavorare per la stagione del raccolto in modo da mantenere la tradizione. Il nobile sa quanto sia importante questa categoria per avere sempre a disposizione alimenti sani, nutrienti e a chilometro zero.