Per la terza giornata di campionato, i biancocelesti di Maurizio Sarri chiamati alla trasferta sul campo dei Campioni d’Italia guidati da Garcia
Lo scorso anno a decidere la gara del Maradona fu una prodezza di Vecino: un bolide dai venticinque metri che si insaccò alle spalle di Meret e regalò agli uomini di Sarri una vittoria prestigiosa. Quella Lazio era lanciata verso il secondo posto in classifica, alle spalle di un Napoli che si apprestava a vincere il titolo e che stava leggermente rallentando. Oggi le due formazioni tornano ad affrontarsi allo stadio Maradona, ma in uno scenario completamente diverso. Il Napoli ha cambiato guida tecnica (passando da Spalletti a Rudi Garcia), ma è partita con il vento in poppa, collezionando due convincenti vittorie in campionato. La Lazio stenta, sconfitta sia a Lecce, che in casa contro il Genoa.
La sfida del San Paolo rappresenta per la squadra di Maurizio Sarri una gara della verità. Dopo il sorteggio Champions (che ha regalato un pizzico di serenità ai biancocelesti, sorteggiati con Atletico Madrid, Feyenoord e Celtic) la Lazio ha bisogno di ritrovare risultati e identità. Ha segnato un solo gol nelle prime due gare ed ha mostrato una fragilità offensiva preoccupante. Sarri torna a Napoli, una delle piazze dove ha lavorato di più e meglio.
Maurizio Sarri ha disertato la conferenza stampa pre gara. Il tecnico biancoceleste è rimasto in silenzio, così come accaduto alla vigilia della sfida contro il Genoa. A presentare la sfida è stato il portiere Provedel, che hai microfoni della tv ufficiale del club ha dichiarato: “Serve una partita perfetta, Dobbiamo fare al meglio e al massimo tutto ciò che ci viene chiesto dal mister per portare a casa punti e sfruttare quelle che possono essere delle loro mancanze“, ha dichiarato il numero uno biancoceleste, fresco di convocazione in Nazionale. Il suo nome è stato infatti inserito dal nuovo ct Spalletti. “Le due sconfitte ci hanno detto che il campionato è equilibrato, si possono perdere punti con chiunque. Non siamo al top ma testa bassa e lavorare e migliorare. Solo così arriveranno i risultati”, ha aggiunto. “Il precedente al ‘Maradona’? Ogni partita fa storia a sè, loro sono i favoriti, ma questo non ci deve mettere timore, dobbiamo stare ancora più attenti, abbiamo il nostro percorso di crescita da fare”.
“La Lazio è una squadra di qualità ma ha 0 punti e certamente c’è una forte esigenza di fare punti. Non so che Lazio ci aspettiamo, forse una squadra chiusa e quindi dovremo essere bravi a costruirci spazi ma anche a difenderci”, ha dichiarato il tecnico del Napoli Rudi Garcia alla vigilia della sfida contro la Lazio al Maradona. Garcia commenta il bilancio suo contro Sarri con tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta in sei match: “Lo scontro – spiega – è tra due squadre Napoli e Lazio, non tra me e Sarri. Il passato è passato, oggi c’è una gara da vincere perché 6 punti su 6 sono buoni ma 9 su 9 sono meglio. Il nostro obiettivo è proseguire bene in classifica e prendere punti sugli avversari diretti, e Lazio è una di quelle. Al di là di chi abbiamo di fronte, conta che ci siamo noi in primis nel gestire la gara. In questo non siamo ancora al 100% ma miglioriamo, alcuni giocatori hanno ora una preparazione più completa dopo le prime due partite di campionato, ma non siamo ancora al 100%. Dobbiamo migliorare e durare, perché si gioca anche a Natale, la squadra deve essere pronta tutta a rispondere sempre al meglio, non solo l’11 titolare”.
La sfida tra Napoli e Lazio sarà uno degli anticipi del sabato della terza giornata di campionato e si giocherà a Napoli, allo stadio Diego Armando Maradona, a partire dalle ore 20:45. Il match sarà visibile sia su Dazn che su Sky. Attraverso Dazn si potrà assistere alla gara scaricando l’app su Smart Tv, Tablet, smartphone e pc o le tv collegate a TimVisionBox, console Playstation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S) o, ancora, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. Su Sky, è possibile vedere il match anche online con Skygo.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Rudi Garcia.
A disposizione: Contini, Idasiak, Zanoli, Natan, Ostigard, Mario Rui, Cajuste, Elmas, Gaetano, Zerbin, Lindstrom, Simeone, Raspadori.
Indisponibili: Gollini.
Squalificati: nessuno.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri.
A disposizione: Sepe, Furlanetto, Gila, Patric, Lazzari, Pellegrini, Vecino, Guendouzi, Rovella, Basic, Isaksen, Gonzalez, Castellanos, Pedro.
Indisponibili: nessuno.
Squalificati: nessuno.
Arbitro: Colombo di Como. Assistenti: Mokhtar-Palermo. Quarto ufficiale: Mariani. Var: Di Paolo. Ass. Var: Longo.