La Lazio crolla a San Siro sotto i colpi di Pulisic e Okafor. I biancocelesti durano un tempo, poi cedono alla distanza
Quarantacinque minuti di personalità, con numerose palle gol. Poi, il nulla. La Lazio crolla a San Siro sotto i colpi di Leao (due assist), Pulisic e Okafor e viene sconfitta per la quarta volta (su sette gare) in campionato. Un inizio di stagione horror, che porta i biancocelesti nelle parti basse della classifica.
Provedel 6.5: Provvidenziale su Giroud nel primo tempo, Okafor e Pulisic nella ripresa. Sul primo gol è sorpreso dal tiro ravvicinato dell’ex Chelsea. Anche se la conclusione non sembrava irresistibile.
Marusic: 5 Ha il compito più arduo: dalla sua parte si muovono Theo Hernandez e Leao. Nel primo tempo regge bene, ma nella ripresa crolla come il resto della squadra.
Romagnoli 5.5: Il meno colpevole del quartetto difensivo. Inizia con la mascherina, poi la toglie. Regge bene Giroud, poi crolla anche lui alla distanza.
Casale 4.5: Dove è finito il difensore attento e preciso dello scorso anno, che raggiunse la Nazionale? Nel primo tempo si perde Giroud nell’unica palla gol del Milan. Nella ripresa viene superato da Leao (in occasione del raddoppio) con una facilità disarmante.
Hysaj: 5.5 Quasi impeccabile da un punto di vista difensivo. Molto impreciso negli appoggi.
Guendouzi: 5 Parte bene, con personalità. Si piazza a destra ed è un moto perpetuo. A centrocampo ingaggia diverso duelli. Sparisce nella ripresa e perde dei palloni sanguinosi che potevano costare caro.
Rovella 5.5: Il migliore: filtro davanti alla difesa e continui appoggi ai compagni. Regge bene gli attacchi del Milan e riparte. Ma sparisce clamorosamente in occasione del gol del Milan. Dove era?
Luis Alberto 5.5: Un paio di tentativi dal limite senza fortuna. Viene subito malmenato da Adli e non incide. Se continua a giocare 90′ ogni gara, rischia di pagare dal punto di vista fisico.
Felipe Anderson 4.5: Oggi in campo abbiamo visto la sua versione peggiore: ha sui suoi piedi la più ghiotta occasione della gara e la fallisce. Poi si perde tra tocchi sbagliati e un approccio alla ripresa troppo timoroso.
Pedro 6: Segna un gol meraviglioso, vanificato da una posizione di fuorigioco di Immobile.
Castellanos: 6 Si batte, gioca di sponda, fa salire la squadra e calcia dal limite. Nella ripresa, come tutta la squadra, sparisce.
Immobile: 5 Entra nel momento peggiore ed in condizioni di salute non straordinarie. Non incide
Zaccagni 5.5 Sotto gli occhi di Spalletti, presente in tribuna, prova a creare pericoli alla difesa del Milan. Anche la sua gara dura un tempo.
Isaksen sv: Prova due incursioni con personalità.