I biancocelesti sono ad un passo dall’accordo con il calciatore, ma manca ancora quello con la società francese. Intanto per Bonucci…
La Lazio punta tutto su Matteo Guendouzi. Il centrocampista francese è ritenuto dai biancocelesti la pedina giusta per poter completare il pacchetto di centrocampo e regalare a Maurizio Sarri la pedina che manca per chiudere il cerchio. I biancocelesti hanno in pugno l’accordo con il calciatore e ora stanno provando a chiudere con l’Olimpique Marsiglia. Ma al momento esiste ancora una distanza sostanziale tra le parti.
Guendouzi potrebbe essere l’ultimo tassello della nuova Lazio di Maurizio Sarri. O meglio, il colpo ad effetto per chiudere la campagna acquisti (che sarà completata anche dall’arrivo di Sepe e, forse, di Bonucci), con un giocatore di valore e che garantirebbe al tecnico di sopperire a quei centimetri che sono stati persi con la cessione di Milinkovic Savic. La Lazio, dopo un lungo tira e molla, ha in mano l’ok con il calciatore. Ieri gli angoli sono stati smussati. Nel primo pomeriggio le distanze sembrano essersi dilatate, ma il nuovo contatto tra i dirigenti del club e gli intermediari che stanno portando avanti la trattiva (tra questi c’è anche Stephan Lichtsteiner, ex terzino di Lazio e Juventus) ha portato alla fumata bianca. L’accordo verrà ratificato intorno ai 2,5 milioni più bonus. Ora non resta che trovare l’accordo con l’Om.
Il club francese era partito da una richiesta di 20 milioni, ma sembrerebbe disponibile ad abbassare le pretese ed accetterebbe il prestito con obbligo di riscatto. Lotito vorrebbe chiudere l’operazione in prestito con diritto (intorno ai 15 milioni), per poter valutare il giocatore e non appesantire il bilancio con un’uscita sicura. Le distanze sono presenti, ma non sono incolmabili. Oggi è previsto un nuovo contatto tra le parti.
Sarri vuole Guendouzi. Lo considera la pedina mancante nel suo reparto mediano fatto da palleggiatori (Cataldi, Ricci, Luis Alberto), incursori (Vecino e Kamada), ma dove mancano centimetri, forza fisica e polmoni: caratteristiche che Ghendouzi porterebbe in dote (oltre ad una grande propensione al palleggio e agli inserimenti). Ma oltre all’accordo economico con l’Om, il club biancoceleste aspetta anche di chiudere qualche operazione in uscita, per liberare i posti a centrocampo: Basic, Akpa Akpro e Marcos Antonio sul piede di partenza. Il brasiliano piace (e tanto) al Paok Salonicco, che ha offerto un prestito con riscatto a 5 milioni (Lotito ne chiede 9). Akpa Akpro ha la fila di estimatori in Italia: l’Empoli lo rivorrebbe (dopo la buona stagione dello scorso anno), ma nelle ultime ore si è fatto vivo anche il Monza, oltre al Verona che segue da lontano l’evoluzione delle trattative.
Leonardo Bonucci resta in stand by. Lotito (che ha dovuto rinunciare a Lloris) lo vorrebbe portare a Formello per aumentare l’esperienza e la personalità all’interno del gruppo biancoceleste. Un’ipotesi che però non ha mai entusiasmato pienamente Maurizio Sarri. Il calciatore vuole solo la Lazio, tanto da non aver risposto all’ultimatum dell’Union Berlino. Potrebbe essere un affare delle ultime ore di mercato. Sepe intanto sarà il nuovo portiere di riserva della Lazio. Dopo l’addio definitivo a Lloris, Lotito ha chiuso per l’ex numero della Salernitana, che arriverà a Formello in prestito con diritto di riscatto. Una parte dell’ingaggio sarà pagata dal club campano.