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Lazio, dopo Pellegrini e Rovella, il mercato non è finito: le operazioni

Il club biancoceleste ha chiuso il doppio affare con la Juventus: 21 milioni per il passaggio del terzino e del regista a Formello. Ecco le ultime operazioni in entrata

Bentornato Luca Pellegrini, benvenuto Nicolò Ravella. La Lazio piazza un importante doppio colpo di mercato, che fa felice Maurizio Sarri, i tifosi biancocelesti e permette al tecnico di preparare con meno ansie l’esordio in campionato contro il Lecce, in programma il 20 agosto allo stadio del Mare. In un colpo solo i biancocelesti sistemano la difesa, con un terzino mancino, che il tecnico conosce molto bene, e pescano il regista che cercavano per completare il reparto mediano.

Doppio colpo in entrata per la Lazio. Dalla Juventus presi Luca Pellegrini e Nicolò Rovella – Ansa Foto – Cityrumors.it

La doppia trattativa con la Juventus ha vissuto momenti molto frenetici. Mercoledì sera sembrava fatto il ritorno di Luca Pellegrini ed erano stati fatti importanti passi avanti per Rovella. Giovedì le distanze erano tornate lontanissime, con voci (provenienti da Torino) che ipotizzavano una rottura sempre più imminente. Venerdì i nuovi colloqui, il sereno che tornava sull’asse Juve-Lazio e la chiusura della trattativa.

Per l’ufficialità aspettiamo i comunicati (d’obbligo quando c’è la Lazio di mezzo), ma Pellegrini e Rovella rappresentano il quarto e il quinto acquisto del mercato biancoceleste, dopo Castellanos, Kamada e Isaksen. Per portarli a casa Lotito ha speso una cifra di poco superiore ai 20 milioni di euro. Il terzino tornerà nella capitale in prestito biennale (con ingaggio pagato a metà dalla Juventus) e diventerà l’estate del 2025 un giocatore della Lazio a tutti gli effetti. Rovella sarà invece tesserato a titolo definitivo.

Pellegrini a tutti i costi

Due giocatori sui quali c’è stato fin da subito convergenze di vedute tra il tecnico e la società. Sarri ha chiesto fin da subito la conferma di Luca Pellegrini. Nell’estate del 2019 ne apprezzò la voglia di mettersi in evidenza in una Juventus ricca di campioni. A gennaio dello scorso anno lo ha rivoluto alla Lazio per completare la batteria dei suoi terzini. Dopo un primo momento di incomprensioni, ha iniziato a fidarsi di lui e a buttarlo nella mischia con maggiore continuità: Pellegrini è  entrato nei momenti più caldi in quattro delle ultime cinque giornate di campionato, giocando titolare ad Empoli l’ultimo match. Ci ha messo un pò a rientrare mentalmente nei meccanismi difensivi del tecnico, ma dopo un pò (forse troppa) di panchina, è diventato una risorsa importante. Sarri lo voleva a tutti i costi: perchè si fida di lui e perchè in questo modo non sarà costretto a ricominciare da zero (con ulteriore perdita di tempo), con un altro terzino. Lui voleva solo la Lazio, la sua squadra del cuore. Ha rifiutato il Nizza e il Milan, che aveva timidamente chiesto informazioni.

Rovella, la scommessa di Sarri

Su Nicolo Rovella, Maurizio Sarri punta ad occhi chiusi. Lo considera uno dei registi emergenti più forti del panorama calcistico italiano. Quando a giugno (prima dell’inserimento degli arabi) la Juventus stava provando a chiudere la trattativa per portare a Torino Milinkovic Savic, Sarri consigliò a Lotito di inserire il cartellino del giovane centrocampista nella trattativa. Dopo aver verificato l’impossibilità di far abbassare il prezzo di Ricci (che il Torino ha valutato quasi trenta milioni di euro) il patron laziale ha virato su Rovella, chiudendo la trattativa con il club bianconero. Il centrocampista ha 21 anni, ma alle sue spalle ha già tre campionati da protagonista in serie A: due nel Genoa e l’ultimo nel Monza. Dopo tre gare giocate con la Juventus ad inizio stagione, i bianconeri lo cedettero in prestito alla squadra di Galliani e Berlusconi, con la quale si è messo in evidenza a suon di assist, lanci e alla grande capacità di cucire il gioco ed organizzare la manovra. Sarri lo alternerà a Cataldi, almeno nella prima fase, per poi lanciarlo stabilmente tra i titolari.

Maurizio Sarri tecnico della Lazio – Ansa Foto – Cityrumors.it

Il mercato in entrata è chiuso?

La doppia cessione dei due giocatori permetterà alla Juventus di sbloccare l’indice di liquidità e permetterà ai biancocelesti di mettersi alla finestra ed attendere i prossimi sviluppi. Lotito ha accontentato Sarri nei ruoli chiave: un terzino sinistro (Luca Pellegrini), un regista (Nicolò Rovella), un attaccante esterno in grado di alternarsi a Pedro, Zaccagni e Felipe Anderson (Isaksen) ed un vice Immobile (Castellanos). In caso di ulteriori partenze (Basic e Marcos Antonio) si potrebbero aprire nuovi discorsi per una nuova mezz’ala (da Firenze è spuntato Barak), senza dimenticare il discorso relativo al secondo portiere. Maximiano potrebbe tornare in patria, aprendo un buco: dall’Inghilterra ieri hanno rilanciato l’interesse per Hugo Lloris, in uscita dal Tottenham. A Formello si è proposto Samir Handanovic, che ha vestito la maglia della Lazio per sei mesi nel 2006 ed è ora senza contratto. Occhi anche su Montipò e non si escludono piste estere. Sarri, nell’anno in cui la squadra sarà impegnata anche in Champions, non vuole una scommessa alle spalle di Provedel.