E’ uscito oggi “Unica”, il docufilm di Netflix in cui Ilary Blasi, per la prima volta, racconterà dal proprio punto di vista la fine del suo matrimonio con Francesco Totti
A quasi due anni di distanza dalla burrascosa separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti, la conduttrice vuota il sacco sulla turbolenta fine del matrimonio con l’ex calciatore della Roma. Lo fa con un’intervista esclusiva in una serie tv che da oggi è in programmazione sulla famosa piattaforma di streaming. Dalla prima amara scoperta, a un rapporto oramai compromesso fino alle prime udienze in tribunale e l’assurda vicenda dei Rolex.
La separazione tra Totti e la Blasi non è stata una semplice faccenda tra due persone, ma ha interessato un largo pubblico che si è diviso nel tifare la verità di uno e quella dell’altra come quando si tifa la propria squadra del cuore. Ha interessato tutti quelli che in questi anni hanno sognato sulla favola di due giovani di successo che si sono innamorati e che sono stati insieme per quasi venti anni. Fama, popolarità, gossip, una famiglia, ma anche l’amore per una vita che hanno cercato di mantenere dalle abitudini semplici.
La fine di un matrimonio o di una storia d’amore è sempre triste e dolorosa. Ma se questa storia d’amore, questo matrimonio ha per quasi 20 anni catalizzato l’attenzione dei media e delle persone comuni per la popolarità dei diretti interessati, allora quando volano gli stracci di una separazione burrascosa, tutto diventa mediatico, senza rendersi conto che alla fine dietro tutto questo ci sono un uomo e una donna, dei figli, una famiglia. E comunque tutti arrivano a soffrire. La storia d’amore tra Francesco Totti e Ilary Blasi è stata come una favola per loro e per tutti quelli che hanno creduto che certe favole possono davvero esistere. Mediaticamente sempre esposti, quando sono arrivati i problemi la questione è diventata gossip. Tutti hanno parlato, tutti hanno raccontato la propria verità, tutti tranne lei, Ilary, che ha scelto la piattaforma streaming di Netflix per farlo, in una docuserie che non poteva che chiamarsi: “Unica“. “Francesco l’ho sposato per amore, non per soldi. Ho sempre messo la mia faccia in questa relazione. Ci siamo conosciuti quando avevo 19 anni, me lo aveva fatto conoscere mia sorella, lui era già Francesco Totti”, il racconto comincia da qui, come per mettere le cose subito in chiaro, un racconto che parte appunto dall’inizio, da quella maglietta indossata da Totti in quel derby famoso con la scritta“6 Unica” rivolta proprio a lei seduta per la prima volta in tribuna allo stadio.
La Blasi nel docufilm sembra più tranquilla nel raccontare questa storia, probabilmente la storia d’amore con il nuovo compagno Bastian Muller l’ha aiutata a superare il momento, ma le ferite di un matrimonio che finiscono non si rimarginano tanto facilmente. “Mia sorella mi chiama dicendo che aveva conosciuto Francesco. E mi racconta che voleva conoscermi. Avevo 19 anni”. Poi subito una precisazione: “Io ho sposato Francesco Totti per amore, non per soldi. E l’ho sempre dimostrato mettendoci la faccia”. Le carriere di entrambi procedono spedite, nascono i figli, la favola sembra non conoscere ostacoli, ma poi tutto precipita, senza un preciso perchè.
Il racconto di Ilary si concentra poi sull’ultimo periodo del suo matrimonio con Francesco e, dal suo punto di vista, dei primi sentori che qualcosa non stesse più andando bene nella relazione: “A fine gennaio andiamo a cena. A un certo punto comincio, diciamo, a notare un marito diverso. E da lì, un disastro”. Con la diffusione delle notizie sul tradimento di Francesco Totti “mi sono chiesta: ‘credo a mio marito o ai giornalisti?”. Il racconto ora si fa drammatico, intenso, anche la voce della showgirl cambia tono. “Io non potevo credere che l’uomo che è stato accanto a me per vent’anni, metà della mia vita, avesse fatto una cosa del genere”, continua la showgirl, “ma quando ho visto la macchina di Francesco parcheggiata sotto casa di Noemi ho capito che era tutto finito”.