Nuove dichiarazioni del sindaco Roberto Gualtieri in merito al chiacchierato Stadio della Roma, che adesso ha persino una data di fine lavori.
Dopo l’apparente pace tra Francesco Totti e Luciano Spalletti, i romanisti possono nuovamente esultare, poiché il sindaco Roberto Gualtieri, durante il secondo “Rapporto alla città”, ha parlato nuovamente del piano per costruire il nuovo stadio della Roma.
Il progetto, oramai presentato anni fa, potrebbe realmente divenire realtà nel giro di qualche anno, secondo le parole del primo cittadino di Roma, che avrebbe persino fornito una scadenza.
Gualtieri ci crede, i romani(sti) meno
Dopo le recenti dichiarazioni dell’ex sindaco Marino, nelle quali emergeva l’evidente amarezza per non aver concretizzato il progetto di James Pallotta (ex presidente della Roma) inerente allo stadio di proprietà, Gualtieri sembra intenzionato a non ripercorrere le orme del collega. Nel corso del resoconto fatto ai romani, infatti, il sindaco del Pd ci ha tenuto a ricordare a tutti l’importanza degli investimenti privati fatti dai Friedkin: “Tra i rilevanti investimenti privati permettetemi di sottolineare anche che la città beneficerà dei 570 milioni di euro di investimento sullo Stadio della Roma”. Dunque, Gualtieri sembra voler esser ricordato come il sindaco sotto il cui mandato la Roma ha ottenuto il tanto agognato impianto di proprietà.
Il sindaco ha poi proseguito, parlando di cosa rappresenterà il progetto per la città: “Non solo un grande impianto sportivo ma anche un intervento senza cubature aggiuntive che concorrerà alla rigenerazione sostenibile di Pietralata. Si concluderà alla fine del mese il dibattito pubblico ed e’ in corso la redazione del documento conclusivo”. Per concludere, Gualtieri si esibisce persino in una previsione, sganciando una data in cui la Roma potrà godersi il nuovo impianto: “Per quanto riguarda le nostre competenze, faremo di tutto per consentire di festeggiare nel nuovo stadio il centenario del club, nel 2027. E come abbiamo detto più volte, siamo pronti a lavorare anche con tutte le altre realtà sportive, a partire della Lazio”. Tanto scetticismo regna ancora tra i romanisti, ma le parole pronunciate dal primo cittadino sono chiare e sembrerebbero confermare la piena volontà di smentire le previsioni degli ormai cinici e demoralizzati cittadini capitolini.