Brutta avventura per una giovane turista appena sbarcata nella Capitale all’aeroporto Leonardo Da Vinci, quando un autista abusivo è stato costretto alla fuga dalla presenza della Polizia
Dovrebbe essere il benvenuto ufficiale nella nostra città, la porta principale d’ingresso nella Capitale. Ma il più delle volte per chi arriva all’aeroporto di Fiumicino diventa una vera e propria odissea trovare il modo di farsi accompagnare in città, districandosi tra tariffe poco chiare, taxi introvabili, Uber, NCC con o senza licenza e procacciatori vari. Una piaga difficile da estirpare nonostante gli sforzi quotidiani delle forze dell’ordine.
La Polizia Locale di Roma ha denunciato due conducenti di NCC (le macchine del noleggio con Conducente) abusivi in due distinti episodi avvenuti a Fiumicino e alla stazione Termini. Gli episodi sono avvenuti a pochi giorni di distanza e hanno evidenziato un quadro allarmante di irregolarità nel settore, aggravate da reati come sequestro di persona e guida senza patente su veicolo confiscato.
Roma si appresta a vivere un anno davvero straordinario. La notte di Natale, Papa Francesco, con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, inaugurerà ufficialmente il Giubileo 2025. Un evento che catalizzerà l’attenzione del mondo Cristiano sulla Capitale e sono preannunciati oltre 35 milioni di pellegrini che verranno in visita nella Città Eterna nell’arco dei dodici mesi di celebrazioni. Un anno intenso quindi dove il giro d’affari per l’economia della città sarà importante, ecco perchè tutti stanno affilando le armi in vista dell’inizio dell’anno giubilare. L‘aeroporto di Fiumicino e la Stazione Termini saranno le porte d’ingresso della città e proprio lì si concentreranno tutti quelli che tenteranno di utilizzare anche metodi poco ortodossi per procacciare i clienti da portare poi a destinazione con la propria vettura. Per questo prosegue senza sosta l’opera di prevenzione e “pulizia” da parte delle forze dell’ordine di tutti quegli operatori che non hanno la regolare licenza per svolgere il servizio, da e per i due terminal, il più delle volte anche con tariffe poco chiare, togliendo così possibili clienti a chi dispone del regolare permesso.
E proprio nel corso di uno di questi controlli al Terminal 1 di Fiumicino, quando la Polizia locale stava per chiedere i documenti a un autista NCC, che aveva appena fatto salire a bordo una donna di nazionalità americana di 63 anni sbarcata dall’aereo in compagnia del marito, si è verificato un fatto particolare. Alla vista delle forze dell’ordine, l’autista ha chiuso le portiere del van, ha ingranato la marcia, ed è fuggito via a tutta velocità, lasciando il compagno della signora a terra, ma trattenendo a bordo la donna. Una fuga rocambolesca conclusa soltanto sulla via Aurelia, distante dall’hotel di destinazione, con la donna, scioccata dalla situazione, costretta a pagare anche 50 euro di tariffa per essere stata portata a destinazione in quel modo. Grazie alle indagini, che nel frattempo erano scattate da parte della Polizia, il conducente è stato rapidamente rintracciato, denunciato per sequestro di persona, violenza privata ed estorsione. Inoltre l’uomo dovrà rispondere anche di violazioni specifiche come noleggio abusivo, perchè il veicolo risultava essere stato posto sotto fermo amministrativo con sospensione della carta di circolazione.