Entra+Immobile+ed+%C3%A8+festa+Lazio.+Ciro%3A+%26%238220%3BIn+questo+momento+nessun+personalismo%2C+la+gente+poi+ci+ha+dato+la+carica%26%238221%3B
romacityrumorsit
/sport/entra-immobile-ed-e-festa-lazio-ciro-in-questo-momento-nessun-personalismo-la-gete-poi-ci-ha-dato-la-carica.html/amp/
Sport

Entra Immobile ed è festa Lazio. Ciro: “In questo momento nessun personalismo, la gente poi ci ha dato la carica”

La Lazio stende il Celtic di Glasgow con una doppietta del suo capitano, sempre più nella leggenda di questa squadra. Una doppietta pesantissima dopo essere entrato in campo da pochi minuti

La Lazio doveva vincere l’ultima partita casalinga del girone di Champions League per arrivare a giocarsi la qualificazione fino all’ultima giornata. Lo fa al termine di una partita difficile anche per la situazione psicologica che stava vivendo dopo la pesante sconfitta subita sabato scorso a Salerno, nell’ultimo turno di campionato.

Doppietta di Ciro Immobile in Champions League – Roma.Cityrumpors.it – Ansa foto

 

Immobile sempre più nella storia della Lazio. Con la doppietta di oggi ha segnato 8 gol in 10 partite con la Lazio in Champions League. L’unico giocatore ad aver segnato più gol con i biancocelesti nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League è Simone Inzaghi, con 15 reti in 31 presenze. In totale, in carriera, Immobile ha segnato 12 gol in 20 partite di Champions. Le altre 4 reti le ha firmate con la maglia del Borussia Dortmund, nel 2014-15.

E’ tornato il re

Entra dopo un’ora di gioco e trascina la Lazio alla seconda vittoria consecutiva in Champions League, cosa accaduta l’ultima volta nell’ottobre 2001 contro PSV e Galatasaray. Ciro Immobile continua a scrivere la storia della Lazio a suon di gol, sigla la prima doppietta dell’anno, la seconda della carriera in Champions League con la maglia della Lazio, il quinto gol consecutivo tra campionato e Coppa, ma soprattutto risolve una partita che potrebbe spalancare le porte degli ottavi di finale alla squadra biancoceleste. “Stavo mancando proprio dentro l’area e sono le mie caratteristiche. I due gol di sta sera mi danno grande fiducia, sono gol che ho sempre saputo fare e mi stavano mancando ultimamente. Sono contento per la squadra e anche per me”, racconta Ciro, stanco ma felice al termine della partita. Escluso dal primo minuto ha capito subito le motivazioni delle scelte di Sarri. “Se puoi sognarlo, puoi farlo” dice infatti alle televisioni, “non ho pensato molto all’esclusione perché viviamo un momento di squadra difficile e mettere le cose personali davanti non fa bene a rendere più difficile la risalita in campionato”.

I motivi del differente rendimento tra campionato e Champions League

“Credo che la spiegazione sia che l’entusiasmo che ci dà la Champions ci mette in condizione di poterci esprimerci al meglio. È un errore che stiamo facendo inconsciamente. Dobbiamo portare questo modo di giocare e di divertirci anche in campionato. E non me lo riesco a spiegare, non deve succedere. Stiamo in difficoltà di risultati, ma ci dobbiamo ricordare dell’anno scorso. A Salerno abbiamo fatto una brutta partita, veniamo da due giorni veramente difficili a livello mentale per preparare questa partita. Sappiamo dall’inizio che il nostro sarebbe stato un girone equilibrato, con squadre abituate a fare questa competizione. Sappiamo che dobbiamo mettere qualcosa in più, peccato per la partita di Rotterdam perché avremmo parlato di qualificazione già stasera”.

Il primo gol di Immobile – Roma.Cityrumors.it –

 

Le critiche a questo difficile inizio di stagione

“Io sono sempre stato abituato a rispondere in campo alle critiche giuste e costruttive. Quelle di quest’anno sono state un po’ diverse, mi hanno infastidito e fatto male. Non stando bene fisicamente poi non potevo zittirle sul campo. Questo mi ha fatto male”. 

Ancora una notte da Re

“Non so questa è stata una delle notti più belle. Dipende molto dall’atmosfera dello stadio, ho tanti ricordi, tante notti da ricordare.I tifosi ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine, hanno fatto un caos per poter vincere questa partita.Insieme abbiamo buttato la palla in rete”.

Mauro Simoncelli

Romano di nascita, giornalista, scrittore, appassionato di sport e non solo. Mi piace informarmi e informare su tutto ciò che accade intorno a noi. Da sempre collaboro con giornali e tv e mi arricchisco attraverso il contatto quotidiano della radio. Oggi scelgo l’informazione quotidiana a tutto campo con passione e determinazione.