Lazio avanti con Zaccagni nel primo tempo: Hanry risponde nella ripresa. I biancocelesti buttano via una grande chance per risalire la classifica
Chi è causa del suo mal… Dopo Salerno, la Lazio getta via un’altra occasione clamorosa per accorciare le distanze in classifica e si fa recuperare da un Verona, che in novanta minuti crea una sola occasione. Gli uomini di Sarri sbloccano il risultato nel primo tempo con Zaccagni, sfiorano il raddoppio con Anderson e Immobile e si fanno riprendere da Henry, che da sottomisura insacca dopo un patatrack difensivo. Annullato un gol a Casale nel finale.
HELLAS VERONA: Montipò, Tchatchoua, Coppola (87′ Magnani), Amione, Terracciano, Duda, Serdar (46′ Lazovic), Folorunsho (57′ Hongla), Suslov (76′ Mboula), Ngonge, Djuric (57′ Henry)
A disposizione: Berardi, Perilli, Doig, Kallon, Saponara, Cabal, Charlys, Bonazzoli
Allenatore: Marco Baroni
LAZIO: Provedel, Lazzari, Casale, Gila, Marusic (29′ Hysaj, 84′ Vecino), Luis Alberto, Rovella, Guendouzi (84′ Pellegrini), Felipe Anderson, Immobile (70′ Castellanos), Zaccagni
A disposizione: Sepe, Mandas, Kamada, Pedro, Gonzalez, Basic, Cataldi, Ruggeri, Sana
Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Giovanni Ayroldi (sez. AIA di Molfetta)
Assistenti: Domenico Rocca (sez. AIA di Catanzaro), Nicolò Cipriani (sez. AIA di Empoli)
Reti: 24′ Zaccagni, 71′ Henry.
Finisce la gara: Verona-Lazio 1-1.
Protesta Pedro che chiedeva un corner: Ayroldi lo ammonisce.
Tiro di Pedro dal limite dell’area di rigore: palla centrale e Montipò blocca.
Cinque minuti di recupero: si giocherà fino al 95′.
Vecino calcia a colpo sicuro da due passi, ma colpisce incredibilmente Castellanos, che era a terra.
Ci prova dalla distanza Luis Alberto: Montipò manda in corner. Cambio nel Verona: entra Magnani per Coppola.
Fuori Hysaj e Guendouzi, dentro Pellegrini e Vecino.
Fallo di Felipe Anderson al limite dell’area: cartellino giallo.
Verona in dieci: Duda commette fallo a centrocampo e prende il secondo giallo. Verona in dieci.
Mboula in campo al posto di Suslov. Cambio nel Verona.
Gol annullato dal Var: Casale aveva spinto un avversario.
La Lazio torna in vantaggio con Casale, che svetta di testa su un corner di Luis Alberto e insacca.
Uno due tra Castellanos e Felipe Anderson: tiro del centravanti, respinto in corner da Montipò.
Fuori Immobile e Zaccagni dentro Pedro e Castellanos.
Clamoroso al Bentegodi: tiro cross di Ngonge che prende in controtempo Provedel. Il portiere smanaccia e poi sulla ribattuta, il tiro di Lazovic diventa un assist per Henry, che di bacino insacca.
Lancio per Immobile, che aggira Amione, ma si allarga troppo: il suo tiro è strozzato e facile preda di Montipò.
Zaccagni recupera un bel pallone e si invola sulla sinistra, palla all’indietro per Felipe ANderson, che schiaccia il tiro e manda sul fondo.
Cartellino giallo per Hysaj, che trattiene per la maglia un avversario. L’arbitro lo ammonisce.
Forze fresche per Baroni che inserisce Henry e Hongla, per Folorunsho e Djuric. Non dovrebbe cambiare il copione tattico.
Contropiede perfetto della Lazio: Luis Alberto prova a servire Immobile, tutto solo a centro area, ma Coppola in scivolata, salva.
Duda, già ammonito, strattona fallosamente Rovella. L’arbitro fischia la punizione, ma dimentica di estrarre il secondo cartellino giallo al mediano del Verona.
Si riparte, con un cambio: nel Verona dentro Lazovic e fuori Serdar.
73& di possesso palla per la Lazio: questo il dato piĂą eloquente del primo tempo: 3-2 i tiri totali a favore della Lazio: uno solo (quello vincente di Zaccagni), nello specchio della porta.
Dopo due minuti di recupero, Ayroldi manda tutti negli spogliatoi. Lazio in vantaggi grazie ad un gol di Zaccagni al 23′.
Calcio d’angolo di Luis Alberto in area di rigore: Gila stacca di testa e sfiora il palo.
Si giocherà fino al 47′: concessi due minuti di recupero d Ayroldi.
La Lazio dopo il vantaggio ha rallentato: il Verona ne approfitta e sale in cattedra: Folorunsho strozza un tiro dal limite che stava per trasformarsi in un assist per Djuric: palla sul fondo.
Marusic è costretto ad uscire dal campo. Il terzino non si è ripreso dopo lo scontro con Ngonge e viene sostituito da Hysaj.
Cartellino giallo per Marusic, che commette fallo su Ngonge. Primo ammonito per la Lazio. Il terzino biancoceleste continua a sbattere le palpebre dopo lo scontro precedente.
Gran gol della Lazio. Uno-due meraviglioso tra Felipe Anderson e Lazzari, il brasiliano si invola e serve al centro Zaccagni, che con un colpo di tacco batte il portiere. Lazio in vantaggio.
Ngonge e Marusci si scontrano su una palla alta e restano per un paio di minuti a terra. Il biancoceleste ha subito un duro colpo all’occhio.
Primo cartellino giallo per Duda, che sgambetta Lazzari e viene sanzionato dal direttore di gara. Era diffidato e salterĂ Fiorentina-Verona, prossimo turno.
Buon inizio per entrambe: Verona e Lazio giocano a ritmi alti. I biancocelesti pericolosi con un’incursione di Zaccagni, che dalla linea di fondo ha provato a servire Guendouzi, sul dischetto del rigore. La difesa del Verona ha allontanato.
Iniziata la sfida tra Verona e Lazio: calcio d’inizio per i biancocelesti, che attaccano da destra a sinistra rispetto alla tribuna centrale.
Ai microfoni di Dazn, i tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato di Verona-Lazio e del caso Vecino: “Abbiamo raccolto punti anche in campionato, vincendo tre partite in una settimana in tre competizione diverse. Vogliamo risalire anche in campionato, queste per noi son partite che ci danno indicazioni e che negli anni abbiamo sbagliato spesso. Stiamo segnando poco e anche nell’ultima abbiamo fatto pochi goò, su sette occasioni ne abbiamo messa dentro una, è chiaro che dobbiamo migliorare. Vecino? Il chiarimento è insito nel reintegro, la società è diventata molto severa e senza chiarimento non sarebbe tornato in rosa. Con chi si è chiarito? Sia con me che con la società ”.
Mario Gila, alla quarta gara consecutiva da titolare, parla ai microfoni di Lazio Style Channel: “Oggi servirà la partita perfetta. Il Verona è una squadra che ha ritrovato buon ritmo, ha fatto punti importanti e quindi saranno motivati. Noi dobbiamo fare quello che sappiamo, essere aggressivi nella nostra area e anche in quella del Verona, dobbiamo mettere in campo quello su cui abbiamo lavorato in settimana, solo così potremo portare i tre punti a casa. Le gare in trasferta sono sempre complesse, non c’è la tifoseria dell’Olimpico ma noi siamo una squadra che lavora sugli obiettivi e, che sia in casa o in trasferta, dobbiamo fare la nostra gara e il nostro gioco. Lavorando come sappiamo troveremo anche la continuità in trasferta. Mi sento molto bene, fisicamente e in campo, anche i compagni mi hanno dato molta fiducia. Stiamo ritrovando ritmo e questo è positivo per noi”.
Ecco, in grafica, l’undici scelto da Maurizio Sarri per la sfida contro il Verona. Tornano Casale, Luis Alberto e Zaccagni.
Ecco, in grafica, l’undici schierato da Baroni per la sfida contro la Lazio. Ecco la formazione del Verona che partirà dal primo minuto.
10 vittorie scaligere, 10 pareggi e 6 vittorie laziali nei 26 precedenti tra i due club. Il successo esterno biancoceleste manca dal 2021: all’epoca fu decisivo Milinkovic. Una partita che vede i numeri a favore degli scaligeri: su 26 gare di Serie A al Bentegodi infatti, i biancocelesti hanno vinto 6 volte, l`ultima per 0-1 nell’aprile 2021. Completano il dato 10 sconfitte (l`ultima per 4-1 nell’ottobre 2021) e altrettanti pareggi (manca dall’1-1 dello scorso febbraio). Sono inoltre 29 i gol realizzati dai capitolini a Verona, contro i 35 dei gialloblu.
I calciatori biancocelesti entrano in campo allo stadio Bentegodi per il riscaldamento pre gara. Gli uomini di Sarri provano a saggiare le condizioni del terreno di gioco, a meno di trenta minuti dall’inizio della gara.
Il Verona è rimasto imbattuto in quattro degli ultimi sei match di Serie A contro la Lazio, collezionando due vittorie e due pareggi: prima i gialloblù avevano perso sei dei sette precedenti nel torneo. La Lazio ha segnato in tutte le ultime nove gare esterne in Serie A contro il Verona: l’ultimo clean sheet interno gialloblù contro i bianconcelesti nella competizione risale al 22 ottobre 2000 (successo per 2-0 arrivato con un autogol di Favalli e con la prima rete in Serie A di Adrian Mutu). In quell’occasione i biancocelesti fallirono un calcio di rigore. Non è un momento positivo per la Lazio in trasferta. I biancocelesti infatti hanno perso ben quattro delle ultime cinque trasferte in Serie A (1V), incluse le due più recenti (contro Bologna e Salernitana); i biancocelesti potrebbero registrare tre sconfitte fuori casa di fila in campionato per la prima volta dal periodo tra aprile e maggio 2021 (quattro in quel caso).
Nel corso della conferenza stampa pre partita, il tecnico del Verona Baroni ha parlato di come fermare la Lazio: “Come si batte la Lazio? Con una grande prestazione, è una squadra forte con valori importanti allenata da uno tra i migliori in Italia, abbiamo grandissimo rispetto e questo deve essere di grande stimolo per la squadra”.
Il match tra Verona e Lazio, valevole per la quindicesima giornata di campionato, prenderĂ il via alle ore 15 allo stadio Bentegodi di Verona. La gara sarĂ visibile in diretta esclusiva su Dazn (LEGGI TUTTO)
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Amione, Terracciano; Folorunsho, Duda; Ngonge, Suslov, Serdar; Djuric. All.: Baroni
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Gila, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. A disp.: Sepe, Mandas, Hysaj, Ruggeri, Pellegrini, Cataldi, Vecino, Kamada, Basic, Pedro, Castellanos, Gonzalez, Sana Fernandes. All.: Sarri.