Per la quindicesima giornata di campionato, la Lazio di Maurizio Sarri sale a Verona, per affrontare i gialloblù guidati da Baroni
L’ultima trasferta sul campo di una pericolante, si chiuse con la sconfitta dei biancocelesti a Salerno. Provedel e compagni caddero sotto i colpi di Castanos e dell’ex Candreva. Ma la pazza Lazio di questa stagione, indecifrabile e protagonista di clamorosi alti e bassi, ha avuto il potere di riprendersi, collezionando tre vittorie consecutive: nel segno di “Corto muso”, molto più vicino a Massimiliano Allegri che a Maurizio Sarri: 2-0 al Celtic, 1-0 al Cagliari e 1-0 al Genoa: tre vittorie tra campionato, Champions e Coppa Italia, che hanno rilanciato la squadra biancoceleste. AL Bentegodi oggi, è in programma una sorta di sfida verità.
La Lazio la disputerà a tre giorni di distanza dalla trasferta di Madrid e in un momento decisivo. Per il tecnico biancoceleste arrivano però buone notizie. Sarri recupera infatti Vecino (che è tornato nell’elenco dei convocati dopo la sanzione disciplinare contro il Genoa in Coppa Italia), Casale, Luis Alberto e Zaccagni.
Portieri: Mandas, Provedel, Sepe;
Difensori: Casale, Gila, Hysaj, Lazzari, Marusic, Pellegrini, Ruggeri;
Centrocampisti: Basic, Cataldi, Guendouzi, Kamada, Luis Alberto, Rovella, Vecino;
Attaccanti: Castellanos, Felipe Anderson, Gonzalez, Immobile, Pedro, Sana Fernandes, Zaccagni.
“Lo staff medico della S.S. Lazio – si legge nella nota del club – comunica che il calciatore Gustav Isaksen è stato sottoposto ad esami clinici e strumentali presso Paideia International Hospital. Gli accertamenti hanno evidenziato una lesione distrattiva a carico del retto femorale della coscia sinistra. Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Ulteriori esami strumentali verranno ripetuti nei prossimi giorni per quantificare i tempi di recupero”.
La Lazio, che il 17 dicembre affronterà l’Inter in un match attesissimo, non può permettersi di non vincere col Verona, anche se storicamente fatica contro i gialloblù: 10 vittorie scaligere, 10 pareggi e 6 vittorie laziali nei 26 precedenti tra i due club. Il successo esterno biancoceleste manca dal 2021: all’epoca fu decisivo Milinkovic. Una partita che vede i numeri a favore degli scaligeri: su 26 gare di Serie A al Bentegodi infatti, i biancocelesti hanno vinto 6 volte, l`ultima per 0-1 nell’aprile 2021. Completano il dato 10 sconfitte (l`ultima per 4-1 nell’ottobre 2021) e altrettanti pareggi (manca dall’1-1 dello scorso febbraio). Sono inoltre 29 i gol realizzati dai capitolini a Verona, contro i 35 dei gialloblu.
Precedenti totali: 69 (27 vittorie Lazio, 22 pareggi, 20 vittorie Hellas Verona)
Ultima vittoria Lazio: 2-0 (11.09.2022)
Ultima vittoria Hellas Verona: 4-1 (24.10.2021)
Ultimo pareggio: 1-1 (06.02.2023)
Gol totali Lazio: 106
Gol totali Hellas Verona: 82
Vittorie con più gol realizzati al Bentegodi: 1-5 Lazio (2020) – 4-1 Hellas Verona (2013, 2021)
Ecco le parole del tecnico del Verona Baroni alla vigilia del match con la Lazio: “Come si batte la Lazio? Con una grande prestazione, è una squadra forte con valori importanti allenata da uno tra i migliori in Italia, abbiamo grandissimo rispetto e questo deve essere di grande stimolo per la squadra”.
Il match tra Verona e Lazio, anticipo della 15esima giornata di campionato, si giocherà allo stadio Bentegodi alle ore 15.00 e sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva da Dazn. Per poterlo vedere è necessario sottoscriver un abbonamento alla piattaforma online e seguire la gara su smartphone, tablet, chromecast, smart tv e tutte le apparecchiature disponibili. Contestualmente si potrà seguire la gara anche attraverso lo speciale dedicato del nostro sito.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Terracciano, Amione, Hien, Tchatchoua; Duda, Folorunsho; Mboula, Suslov, Ngonge; Djuric. Allenatore: Baroni.
A disposizione: Berardi, Perilli, Cabal. Magnani, Coppola, Hongla, Doig, Serdar, Charlys, Saponara, Lazovic, Kallon, Bonazzoli, Henry.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Marusic, Gila, Lu. Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Sarri.
A disposizione: Sepe, Mandas, Hysaj, Casale, Ruggeri, Cataldi, Vecino, Kamada, Basic, Pedro, Castellanos.