Per gli ottavi di finale di Coppa Italia, i biancocelesti di Maurizio Sarri battono il Genoa di Gilardino: a decidere la sfida è una rete del centrocampista francese
Due a zero al Celtic, uno a zero al Cagliari e stesso risultato con il Genoa. La Lazio chiude il mini ciclo di tre gare consecutive casalinghe con tre vittorie, quattro gol fatti e zero subiti. La squadra di Sarri continua a non brillare per qualità di gioco, ma porta a casa la vittoria e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, dove con tutta probabilità affronterà la Roma.
Per battere un buon Genoa, basta un gol di Guendouzi, il migliore in campo (ma ormai non è più una novità) dei biancocelesti: il francese si avventa su un bell’assist del ritrovato Luca Pellegrini (buona la sua prestazione) e dopo cinque minuti sblocca il risultato. Il francese gioca a tutto campo: strappa palloni agli avversari, li gioca con buona qualità e manda in porta prima Pedro e poi Immobile. Nel finale il capitano della Lazio serve Basic (all’esordio stagionale), che fallisce in modo clamoroso la palla del possibile 2-0.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Patric (65` Marusic), Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (80` Cataldi), Kamada (80` Basic); Isaksen (27` Felipe Anderson), Castellanos (65` Immobile), Pedro .A disp.: Sepe, Mandas, Kamenovic, Lazzari, Ruggeri, Kamenovic, Gonzalez, Sana Fernandes. All.: Maurizio Sarri
GENOA (3-5-1-1): Leali; Vogliacco (80` Fini), Dragusin (69` De Winter), Matturro (61` Haps); Hefti, Kutlu, Jagiello (61` Malinovskyi), Thorsby, Martin; Galdames, Retegui (69` Puscas). A disp.: Calvani, Sommariva, , Sabelli, Fini, Papadoupolos, Arboscello, Pittino. All.: Alberto Gilardino
Marcatore: 5′ Guendouzi
Arbitro: Juan Luca Sacchi (sez. Macerata) Assistenti: Raspollini – Laudato – IV ufficiale: Fourneau V.A.R.: Di Martino – A.V.A.R.: Muto NOTE. Ammoniti: 49` Galdames (G), 86` Fini (G), 90’+3′ Pellgerini (L) Recupero: 2`pt, 4′ st.
Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro Sacchi manda tutti negli spogliatoi. La Lazio batte il Genoa 1-0 e approda ai quarti di finale di Coppa Italia.
Ammonito Pellegrini per un intervento su Fini. Il difensore della Lazio protesta.
Si giocherà fino al 94′: concessi quattro minuti di recupero.
Quattro minuti dopo il suo ingresso in campo, Fini viene ammonito, per un fallo su Basic.
Ultima sostituzione per Gilardino: entra Fini al posto di Vogliacco.
Dopo neanche trenta secondi dal suo ritorno in campo, Basic (servito da Immobile) si presenta a tu per tu con Leali: il suo tiro è però troppo centrale e viene bloccato dal numero uno del Genoa.
Entrano Basic (all’esordio stagionale) e Cataldi, per Kamada e Rovella.
Bella giocata di Immobile, che entra in area sulla sinistra, rientra sul destro e calcia a girare: Leali blocca in due tempi.
Ancora una gran palla di Luca Pellegrini, che con il mancini pennella una palla invitante per Felipe Anderson: colpo di testa che sfiora il palo.
Altri due cambi per Gilardino: entrano De Winter e Puscas, escono Retegui e Dragusin.
Emergenza piena per Sarri, che dopo Romagnoli e Casale perde anche Patric Entra al suo posto Marusic, che si piazza al centro della difesa al fianco di Gila. Entra anche Immobile, per Castellanos.
Gilardino inserisce Malinovsky e Haps, per Mattullo e Jagiello.
Grande recupero di Gila, che in scivolata, salva su Retegui. L’italo – argentino si complimenta con il difensore della Lazio.
Bella giocata tra Pedro e Kamada: il giapponese si allarga e serve nuovamente lo spagnolo, che dal vertice dell’area prova il tiro a girare: palla alta sopra la traversa.
Hysaj bravissimo a rubare palla e a ripartire, ma dopo lo scambio con Castellanos, spara altissimo: Pedro e Guendouzi si lamentano: erano soli in area.
Pedro si invola sulla sinistra e mette in mezzo: sul pallone si avventano sia Castellanos che Felipe Anderson, che si scontrano. L’arbitro ferma il gioco per sincerarsi delle condizioni dei due.
Pestone di Galdames ai danni di Guendouzi. L’arbitro lo punisce con il cartellino giallo: primo ammonito della gara.
Parte il secondo tempo: calcio d’inizio per la Lazio: si riparte senza cambi.
Si chiude dopo due minuti di recupero il primo tempo di Lazio-Genoa. All’intervallo biancocelesti in vantaggio grazie alla rete segnata da Guendouzi al quinto minuto. Buon inizio della Lazio, che poi lascia il pallino del gioco al Genoa (pericoloso con Retegui). Nel finale crescono i biancocelesti, trascinati da un Guendouzi super.
Si giocherà fino al 47′: concessi due minuti di recupero.
Prima, bella azione corale della Lazio: dopo un bel giro palla, Guendouzi serve Felipe Anderson, che schiaccia la conclusione e sfiora il palo.
Gran ripartenza della Lazio: Guendouzi serve Pedro, che da posizione defilata prova la conclusione di prima intenzione: Leali para.
Isaksen costretto ad alzare bandiera bianca: al suo posto entra Felipe Anderson.
Isaksen si accascia improvvisamente a terra e si tocca la cosca. Problemi per il danese.
Bella azione del Genoa, che si chiude con un sinistro sopra la traversa di Kutlu.
Jagiello si invola sulla destra e supera velocemente Gila, cross in mezzo per Retegui, che anticipa PAtric, ma spara sopra la traversa. Genoa ancora pericoloso.
Errore in controllo di Gila, che permette a Retegui di involarsi e calciare: para Provedel.
Alla prima occasione, la Lazio sblocca il risultato: Pellegrini è bravissimo a rubare un pallone e ad involarsi sulla sinistra, assist all’indietro per Guendouzi, che di piatto destro insacca.
Lazio-Genoa al via: calcio d’inizio alla squadra di Gilardino.
Lazio e Genoa entrano sul terreno di gioco. Tra i biancocelesti il capitano è Patric.
“Non credo che questa sia la sede deputata per chiarire alcuni aspetti. Mi limito a dire che in uno spogliatoio ci sono pregi e difetti, noi dirigenti siamo chiamati a lavorare sui difetti. Nulla di nuovo, sono cose di spogliatoio. Si è preso un provvedimento, non è corretto discuterne in pubblica piazza anche per rispetto del tesserato. Se leggo e si dice in giro qualcosa non posso andare dietro al calcio mediatico”, le parole del Direttore Sportivo della Lazio Angelo Fabiani sull’esclusione di Vecino.
“Coppa Italia una competizione in cui ci sono tanti scontri diretti, partite decisive. Possiamo arrivare fino in fondo, è giusto che come Lazio cerchiamo di arrivare fino in fondo. Erano 14 gare che non giocavo dall’inizio, a prescindere dal fatto che si tratta della Coppa Italia – poteva essere anche campionato – sarebbe stato importante per me. Fatemi andare a preparare (ride, ndr). Dicembre cruciale? Ogni partita è cruciale per noi considerato l’inizio, tutte le sfide saranno importantissime per arrivare dove vogliamo arrivare”, queste le parole di Luca Pellegrini prima della gara a Lazio Style Channel.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Gila, Patric, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Kamada; Isaksen, Castellanos, Pedro. A disp.: Sepe, Mandas, Kamenovic, Marusic, Lazzari, Ruggeri, Kamenovic, Cataldi, Basic, Immobile, Felipe Anderson, Gonzalez, Sana Fernandes. All.: Sarri.
GENOA (3-5-1-1): Leali; Vogliacco, Dragusin, Matturro; Hefti, Kutlu, Jagiello, Thorsby, Martin; Galdames; Retegui. A disp.: Calvani, Sommariva, De Winter, Malinovskyi, Sabelli, Puscas, Fini, Papadoupolos, Arboscello, Pittino, Haps. All.: Alberto Gilardino
Il match tra Lazio e Genoa, valido per gli ottavi di finale della Coppa Italia, è in programma allo stadio Olimpico di Roma, con calcio d’inizio alle ore 21:00. Il match sarà trasmesso in diretta ed in chiaro da Canale 5. In streaming sarà possibile vedere la sfida dello stadio Olimpico su Mediaset Infinity.
La Lazio ha perso la prima sfida contro il Genoa in questa competizione, nel gennaio del 1937. Nei successivi sei incroci con i rossoblù, i biancocelesti sono rimasti imbattuti, collezionando quattro vittorie e due pareggi: l’incontro più recente tra queste due squadre nella competizione risale al 18 gennaio 2017 (successo dei biancocelesti per 4-2, con reti di Djordjevic, Hoedt, Milinkovic e Immobile). Il Genoa rappresenta una sorta di bestia nera per la squadra biancoceleste: nelle ultime 15 occasioni in cui i due club si sono incrociati in casa dei biancocelesti non c’è stato neanche un pareggio: nove successi interni, incluso uno in Coppa Italia, e sei vittorie esterne.
Un particolare curioso: la Lazio è soltanto una delle due squadre di questo campionato, assieme alla Salernitana, a non avere ancora trovato il gol di testa nella Serie A 2023/24. Ciro Immobile (che dovrebbe iniziare la gara di oggi dalla panchina) ha nel Genoa una delle sue principali vittime. Il capitano biancoceleste ha infatti segnato ai rossoblù 15 gol: solo contro la Sampdoria ha fatto meglio (16); il classe ‘90 ha disputato 33 partite e realizzato cinque reti in Serie A con la maglia del Genoa nella stagione 2012/13.
Il centrocampista uruguaiano è stato escluso dalla lista dei convocati per motivi disciplinari. Con un post sui social ha spiegato: “Buongiorno a tutti! Ci tenevo a chiarire un paio di punti, viste le notizie che mi ha toccato leggere in queste ore sul mio conto! Per prima cosa, mi dispiace non poter essere a disposizione della squadra per la importante partita di questa sera, ma accetto la decisione presa! È importante però chiarire che dietro a questa decisione non ci sono la partita con il Cagliari o gli allenamenti! Sono sempre stato una persona sincera, diretta, che dice quello che pensa, ma non ho mai mancato di rispetto a nessuno. Ho la coscienza pulita e la voglia di tornare al più presto a fare quello che amo di più. FORZA LAZIO”.
I biancocelesti vanno a caccia dei quarti di finale per il 13° anno consecutivo: l`ultima volta in cui i capitolini non hanno raggiunto almeno i quarti di finale risale all`edizione 2010/2011, quando la corsa della squadra, allora guidata da Reja, si fermò agli ottavi di finale.
PORTIERI: Leali, Calvani, Sommariva.
DIFENSORI: De Winter, Dragusin, Haps, Hefti, Martin, Matturro, Pittino, Sabelli, Vogliacco.
CENTROCAMPISTI: Arboscello, Galdames, Kutlu, Malinovskyi, Papadopoulos, Thorsby.
ATTACCANTI: Fini, Retegui, Puscas.
LAZIO (4-3-3): Sepe; Hysaj, Patric, Gila, Lu. Pellegrini; Guendouzi, Cataldi, Kamada; Isaksen, Castellanos, Felipe Anderson. Allenatore: Sarri.
A disposizione: Provedel, Mandas, Lazzari, Ruggeri, Kamenovic, Marusic, Rovella, Basic, Fernandes, Gonzalez, Pedro, Immobile.
GENOA (3-5-2): Leali; De Winter, Vogliacco, Matturro; Hefti, Thorsby, Jagiello, Kutlu, Martin; Malinovskyi, Puscas. Allenatore: Gilardino.
A disposizione: Sommariva, Calvani, Pittino, Dragusin, Sabelli, Vasquez, Galdames, Messias, Fini, Papadopoulos, Arboscello, Retegui.
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
ASSISTENTI: Raspollini-Laudato.
IV UFFICIALE: Fourneau.
VAR: Di Martino.
ASS. VAR: Muto.