Il gol numero duecento del capitano biancoceleste regala alla Lazio un successo fondamentale per il cammino Champions
Ciro Immobile trascina la Lazio e la porta al secondo posto nel gruppo E della Champions League. Il suo gol, segnato nel recupero del primo tempo, schianta il Feyenoord, regala il sorpasso ai biancocelesti e una vittoria fondamentale per il cammino europeo. A 180′ dalla fine della fase a gironi, la Lazio torna padrona del suo destino. Nel prossimo impegno ospiterà il Celtic e potrà provare ad allungare (nella stessa giornata il Feyenoord giocherà in casa con l’Atletico Madrid).
La Lazio porta a casa la gara con il cuore, la grinta e l’abnegazione. Una sfida nella quale ha saputo soffrire, lasciando spesso il pallone tra i piedi degli avversari, ma riuscendo a reggere l’urto olandese. Una Lazio tosta, attenta: con Lazzari, Hysaj e Pellegrini a presidiare gli esterni; con Patric e Romagnoli a lottare con lo spauracchio Gimenez. E con Luis Alberto capace di restare in campo nonostante un problema ai flessori. Forse la Lazio meno sarriana delle ultime tre stagioni, almeno nell’interpretazione della gara; ma una Lazio con tanto cuore, che si è esaltata nella sofferenza.
Immobile segna il suo gol numero 200 con la maglia della Lazio: forse uno dei più importanti: si è lanciato sul pallone di Felipe Anderson e l’ha trasformato nella rete che ha fatto esplodere l’Olimpico. I suoi numeri sono straordinari: 165 gol segnati in A, 16 in Europa League, 10 in Coppa Italia, 5 in Champions, 2 in Supercoppa italiana, uno in Conference League.
LAZIO (4-3-3) – Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Hysaj (77′ Pellegrini); Kamada (53′ Guendouzi), Vecino (77′ Rovella), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (63′ Castellanos), Zaccagni (63′ Pedro).
A disp.: Sepe, Magro, Marusic, Gila, Cataldi, Isaksen.
All.: Sarri
FEYENOORD (4-3-3) – Bijlow; Nieuwkoop (19′ Trauner) (74′ Jahanbakhsh), Geertruida, Hancko, Hartman; Wieffer, Zerrouki (82′ Ueda), Timber (82′ Milambo); Stengs, Gimenez, Paixao (74′ Ivanusec).
A disp.: Wellenreuther, Lamprou, Beelen, Ueda, Dilrosun, Lopez, Van den Belt, Sauer, Milambo, Lingr.
All.: Slot
La Lazio batte il Feyenoord 1-0: Marciniak manda tutti negli spogliatoi. I biancocelesti superano gli olandesi in classifica
Sull’ultima azione del Feyenoord, Provedel devia il colpo di testa ravvicinato di Ivanusek.
Contropiede della Lazio: Pedro serve Castellanos, che davanti al portiere si fa deviare a conclusione in corner
Si giocherà fino al 96′: concessi sei minuti di recupero.
Brutte notizie per la Lazio: Luis Alberto si accascia a terra e si tocca il flessore della coscia sinistra. La Lazio ha giĂ effettuato tutti i cambi ed ora deve resistere nel finale. Lo spagnolo, con una vistosa fasciatura, rientra in campo.
Milambo e Ueda per Zerrouki e Stengs: ultimi cambi nel Feyenoord, che gioca con quattro attaccanti.
Sarri richiama Hysaj e Vecino ed inserisce Luca Pellegrini e Rovella. Ultimi due cambi nella Lazio.
Cartellino giallo per Wieffer, che ferma Castellanos fallosamente.
Alireza e Ivanusek al posto di Trauner e Paixao: doppio cambio nel Feyenoord.
Fallo a centrocampo di Zerrouki su Vecino: ammonito il centrocampista algerino del Feyenoord
Ammonito Vecino per un fallo a centrocampo. Primo cartellino giallo per un giocatore biancoceleste
Feyenoord ad un passo dal pareggio: punizione di Paixao e stacco di testa in anticipo su tutti, con pallone che sfiora il palo a Provedel battuto.
Fuori Immobile e Zaccagni: dentro Pedro e Castellanos. Doppio cambio per Maurizio Sarri.
Momento di sofferenza per la Lazio, con il Feyenoord che prova a salire e ad alzare il baricentro.
Prima sostituzione per Sarri: fuori Kamada, dentro Guendouzi.
Inizia senza cambi il secondo tempo. Calcio d’inizio per la Lazio.
Marciniak manda tutti negli spogliatoi. Lazio e Feyenoord all’intervallo con i biancocelesti avanti.
Corner battuto da Luis Alberto, Romagnoli svetta sul primo e gira verso la porta: Wieffer devia sopra la traversa. L’arbitro e l’assistente non concedono il corner alla Lazio .
Ciro Immobile sblocca il risultato al primo minuto di recupero: Il capitano della Lazio viene servito nello spazio, si presenta davanti al portiere, salta Bijlow e a porta vuota insacca. E’ il gol numero 200 segnato da Immobile con la maglia biancoceleste.
Si giocherà fino al 49′: concessi quattro di recupero.
Il palleggio del Feyenoord sta mettendo in difficoltĂ la Lazio, che dopo i primi dieci minuti positivi, sembra ora incapace di rendersi pericolosa.
Bella azione, tutta di prima, del Feyenoord, che si conclude con una conclusione pericolosa di Paixao. Palla al lato.
Prima occasione per il Feyenoord, con Gimenez che si accentra e calcia con il sinistro: Provedel salva in corner. Sul calcio d’angolo svetta Wieffer e manda palla alta sopra la traversa,
Dopo un ottimo inizio biancoceleste, il Feyenoord comincia a prendere terreno e ad alzare il baricentro.
Il neo entrato si tuffa e di testa anticipa Anderson, sulla punizione di Luis Alberto. La palla termina non lontano dal palo sinistro.
Problemi per Slot che perde Nieuwkoop, rimasto a terra dopo uno scontro con Hysaj: l’esterno ha subito un colpo in volto e stava perdendo sangue. Al suo posto entra Trauner.
Dopo un recupero difensivo, Zaccagni resta a terra: l’esterno ha messo male il ginocchio a terra. Resta a terra qualche secondo, con Sarri che manda a scaldare Pedro. Poi, dopo qualche attimo di preoccupazione, l’esterno torna in campo.
Felipe Aanderson ostacolato in area mentre provava a calciare. Proteste dei biancocelesti, ma Marciniak lascia proseguire.
Spunto di Zaccagni che si invola sulla sinistra e viene fermato da Nieuwkoop prima di entrare in area. Marciniak estrae il cartellino giallo dopo 47″.
Iniziata Lazio-Feyenoord. Calcio d’inizio per gli olandesi
“The Champions”, urlano i 40.000 dell’Olimpico durante l’inno della massima competizione europea. Lo stadio è pronto all’inizio del match.
Le parole del Direttore Sportivo Angelo Fabiani: “Stasera è importante fare risultato per cercare di centrare il passaggio del turno. Quella di oggi sarà una gara difficile contro una squadra ostica, sarà importante non commettere alcune disattenzioni che nella gara d’andata ci hanno penalizzato.
“Servirà la miglior Lazio sappiamo che affrontiamo una squadra difficile, speriamo di fare una bella gara e di portare a casa la vittoria. Loro sono una squadra aggressiva e intensa con buoni giocatori, vediamo quando inizia la partita che atteggiamento avranno sapendo che sono più avanti di noi in classifica. Speriamo che stavolta vincere contro il Feyenoord qui ci porti a passare il girone, cosa che purtroppo non è avvenuta lo scorso anno”, queste le parole di Matjas Vecino a Lazio Style Channel.
I precedenti tra Lazio e Feyenoord non sono positivi per i biancocelesti, che hanno vinto solo una delle cinque sfide giocate con gli olandesi, collezionando poi un pareggio e tre sconfitte. La gara giocata all’Olimpico lo scorso anno si è chiusa 4-2 per gli uomini di Sarri. La Lazio ha sempre subito gol nelle ultime 22 partite di Champions League: è la striscia aperta più lunga tra le squadre che partecipano a questa edizione del torneo.
I biancocelesti devono sfatare il tabù Olimpico. La Lazio non ha vinto alcuna delle ultime tre partite casalinghe di Champions League (2N, 1P), pareggiando quella più recente 1-1 contro l’Atletico Madrid (pareggio firmato dal portiere Ivan Provedel). In più, nelle ultime nove partite casalinghe della Lazio nella competizione entrambe le squadre hanno sempre segnato (16 reti dei biancocelesti, 15 contro).
Il brasiliano a pochi minuti dall’inizio della sfida col Feyenoord: “Naturalmente è una settimana molto grande e importante per noi. Prima di tutto dobbiamo avere la mentalità giusta per giocare la partita di oggi, perché sarà dura contro una squadra eccellente. Daremo tutto per ottenere un buon risultato contro il Feyenoord, solo dopo dovremo pensare al derby. L’intera settimana è importante per il club, per noi e per i tifosi. Il derby è una partita in cui la città si anima, ma abbiamo fatto molto per poter giocare la Champions League, quindi dobbiamo dare tutto anche lì. Sappiamo quanto sia importante per tutti giocare a questo livello. Non abbiamo idea del perché, abbiamo bisogno del loro sostegno. Stiamo facendo tutto il possibile per portarli allo stadio e per avere uno stadio pieno”.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. A disp.: Sepe, Magro, Marusic, Gila, Pellegrini, Guendouzi, Cataldi, Rovella, Isaksen, Castellanos, Pedro. All.: Sarri.
FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Nieuwkoop, Geertruida, Hancko, Hartman; Wieffer, Zerrouki, Timber; Stengs, Gimenez, Paixao. A disp.: Wellenreuther, Lamprou, Beelen, Jahanbakhsh, Ueda, Dilrosun, Lopez, Van den Belt, Ivanusec, Sauer, Milambo, Lingr, Trauner. All.: Slot.