La Lazio è sconfita 2-1 dagli uomini di Thiago Motta. Al gol di Isaksen rispondono El Azzouzi (con clamoroso svarione difensivo) e Zirkzee. Lazio a -8 dai rossoblù
Una sconfitta che ha lo stesso sapore di una pietra tombale sulle ambizioni europee della squadra biancoceleste. Il Bologna espugna lo stadio Olimpico e si porta a più otto sulla Lazio (che diventano 9 con lo scontro diretto). I biancocelesti dominano nel primo tempo (segnano un gol e ne sfiorano altri quattro) poi crollano nella ripresa. Immobile e compagni protestano contro Maresca, reo fi non aver espulso Fabbian (già ammonito) per un pestone ai danni del capitano biancoceleste, poco prima del gol del pareggio del Bologna. Le proteste dei biancocelesti portano Sarri e i calciatori ad inscenare il silenzio stampa al termine della gara.
La partita ha vissuto momenti di grande equilibrio, con la Lazio assoluta padrona del campo nel corso dei perimi quarantacinque minuti. Gli uomini di Sarri sfiorano il gol con Immobile, lo trovano in modo virtuale con il centravanti (annullato per fuorigioco millimetrico) e poi sbloccano il risultato con Isaksen. Il danese, migliore in campo, sfiora il raddoppio, colpendo il palo (dopo una deviazione super di Skorupski).
A fine primo tempo arriva il pasticciaccio: Provedel e Luis Alberto perdono palla in uscita e regalano il pareggio ad El Azzouzi. Prima dell’intervallo Guendouzi sfiora il gol del 2-1: il suo tiro è ribattuto. Nella ripresa, il prevedibile calo della Lazio (dopo le fatiche Champions) viene accompagnato da un cambio inspiegabile: esce Isaksen ed entra Pedro. La Lazio crolla e non riesce a salire più. Il Bologna sale e trova il gol del 2-1 con Zirkzee
Provedel 5: Partecipa al pasticciaccio del gol di El Azzouzi. La partenza dal basso ha spesso regalato profondità alla Lazio. Oggi è stata deleteria. Tradito da un retropassaggio fortissimo di Luis Alberto e dal terreno di gioco. Impotente su Zirkzee
Lazzari 5: Torna in campo a presidiare la fascia destra. Le ultime assenze sembrano avergli tolto certezze. Primo tempo sotto tono. Ripresa, ai limiti del possibile, ancora peggio.
Patric sv: la sua partita dura solo dieci minuti. Si arrende per infortunio
Casale 5: Dormita pazzesca su Zirkzee. Entra in campo a freddo e conferma i limiti evidenziati in questa stagione.
Gila 6: In cinque giorni passa da Harry Kane a Zirkzee: da un centravanti straordinario ad uno dei più in forma e che sta facendo la differenza. Il meno peggio della difesa.
Marusic 5: Decisivo in occasione del secondo gol del Bologna: entra male e in ritardo, mettendo in difficoltà tutta la difesa.
Guendouzi 6: Buon primo tempo: dinamismo, corsa e tiri in porta (Lukumi salva sulla linea). Cala alla distanza, come tutta la squadra.
Cataldi 5,5: La solita palla illuminante per Immobile, che calcia addosso a Skorupski nel primo tempo. Ci prova fino alla fine, ma cala in maniera netta nella ripresa.
Luis Alberto 4,5: Primo tempo sotto tono. Sbaglia numerosi palloni e sparisce dal gioco. Poi, l’erroraccio (in compartecipazione con Provedel) in occasione del gol di El Azzouzi. Da uno come lui non ci aspetta un retropassaggio così. Nella ripresa ci si aspettava una risposta…che non è mai arrivata.
Kamada 5,5: Entra nel momento più difficile e non riesce ad incidere. Calcia con poca convinzione.
Isaksen 6,5: Dopo essere entrato nei primi due gol di Cagliari ed essersi procurato il rigore con il Bayern Monaco, gioca un primo tempo sontuoso: regala un assist ad Immobile, segna il gol del vantaggio e sfiora la doppietta (miracolo di Skorupski). Esce inspiegabilmente al 64′.
Immobile 6,5: Ha ritrovato finalmente brillantezza. Dopo aver sfiorato il vantaggio, regala a Isaksen l’assist del gol del vantaggio. Non si capisce il suo cambio.
Felipe Anderson 6: Parte bene, regala un assist ad Immobile e crea numerose occasioni. Alla lunga cala dal punto di vista fisico e non riesce ad incidere
Marcatore: 18` Isaksen (L), 41` El Azzouzi (B), 78` Zirkzee (B)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (76` Pellegrini), Patric (11` Casale), Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto (76` Kamada); Isaksen (65` Pedro), Immobile (65` Cstellanos), Felipe Anderson.
A disp.: Sepe, Mandas, Hysaj, Napolitano, Andre Anderson, Sana Fernandes.
All.: Maurizio Sarri
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Kristiansen (85` Calafiori); El Azzouzi (72` Aebischer); Orsolini, Ferguson, Fabbian (72` Urbanski), Saelemaekers (72` Ndoye); Zirkzee.
A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Moro, karlsson, Ndoye, Corazza, Odgaard, Lykogiannis, De Silvestri.
All.: Thiago Motta
Arbitro: Fabio Maresca (sez. Napoli)
Assistenti: Mondin – Ricci
IV ufficiale: Feliciani
V.A.R.: Mazzoleni
A.V.A.R.: Di Martino
NOTE. Ammoniti: 25` Fabbian (B), 35` Cataldi (L), 46` El Azzouzi (B), 90`+2` Aebischer (B)
Recupero: 3` pt, 4` st.
Dopo quattro minuti di recupero, Maresca manda tutti negli spogliatoi. Il Bologna espugna l’Olimpico. Finisce 2-1.
Si giocherà fino al 94′. Concessi quattro minuti di recupero.
Calafiori e Lykogiannis in campo: escono Kristiansen e Orsolini.
Bologna in vantaggio con Zirkzee. Dormita di Casale in area di rigore. Il centravanti riceve da Kristansen e insacca. Ammonito Marusic che all’inizio dell’azione ha commesso fallo.
Dentro Kamada e Pellegrini, fuori Luis Alberto e Lazzari. Marusic torna a destra e Pellegrini si mette a sinistra. Il giapponese al posto di Luis Alberto nel ruolo di mezza
Aebisher, Ndoye e Urbansky in campo per il Bologna. Fuori Fabbian, El Azzouzi e Saelemaekers.
Doppio cambio nella Lazio: fuori Immobile e Isaksen e dentro Immobile e Pedro.
Buona ripartenza del Bologna. La squadra di Motta cresce e colleziona corner. Pressione dei rossoblù.
Conclusione velleitaria di Zirkzee, che calcia dal limite: Provedel para senza problemi.
Interventi duro di El Azzouzi su Cataldi. Maresca estrae il giallo. Veementi proteste del centrocampista del Bologna.
Si riparte senza cambi: Lazio e Bologna ripartono sul risultato di 1-1 dopo i primi quarantacinque minuti.
Nessun cambio durante la pausa#CMonEagles 🦅 pic.twitter.com/ZhDsVUF61h
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) February 18, 2024
Finale polemico. I giocatori della Lazio protestano per un presunto contatto in area tra Posh e Isaksen. Maresca lascia proseguire e manda tutti negli spogliatoi.
Concessi tre minuti di recupero: si giocherà fino al 48′.
Guendouzi calcia a colpo sicuro dall’interno dell’area: Lukumi salva sulla linea di testa.
Clamoroso all’Olimpico: erroraccio tra Provedel e Luis Alberto in uscita. Palla di ritorno di Luis Alberto fortissima, che mette in difficoltà Provedel. Il portiere rinvia addosso ad un giocatore del Bologna, regalando il pallone a El Azzouzi.
Punizione dal limite battuta dall’ex milanista. Palla che sfiora il palo alla destra di Provedel. Proteste della Lazio per il giallo su Cataldi, alla luce di alcuno interventi precedenti (Fabbian e Posh).
Fallo di Cataldi su Fabbian. Punizione pericolosa per il Bologna.
Gran giocata di Isaksen, che da destra si accentra e calcia: Skorupski devia miracolosamente sul palo.
30’ | #LazioBologna 1-0
😤 Con la punta delle dita
Skorupski si allunga e dice no su un altro mancino velenoso di Isaksen #CMonEagles 🦅 pic.twitter.com/De0UlS0qhx
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Manata di Fabbian su Cataldi. Maresca ammonisce il centrocampista felsinio.
Lancio di Cataldi per Immobile, che controlla e davanti a Skorupski, calcia con poca convinzione. Il portiere para. Forse Immobile ha calciato con fretta, convinto di essere in fuorigioco, ma l’arbitro e l’assistente avevano lasciato proseguire.
Isaksen ruba palla e serve Immobile, assist di Ciro per il danese, che con il piattone spiazza Skorupski. Lazio in vantaggio.
18’ | #LazioBologna 1-0
⚽️ LA SBLOCCA GUUUUS!
💥 Assist di @ciroimmobile e sinistro vincente di Isaksen!#CMonEagles 🦅 pic.twitter.com/CwEZb3RSU0
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Numero straordinario di Felipe Anderson, che supera un uomo e serve Immobile, che batte Skorupski. L’arbitro annulla per fuorigioco. Il Var conferma.
Cambio obbligato per la Lazio: Patric alza bandiera bianca dopo 11 minuti per un problema muscolare. Entra Casale.
Lukumi perde palla, Isaksen si avventa sulla sfera e serve Immobile: tiro di destro respinto da Skorupski. Poi Anderson serve ancora Immobile, che di sinistro si fa ribattere la conclusione.
Primo tentativo del Bologna: Ferguson dal limite dell’area lascia partire un tiro che si perde sopra la traversa.
Inizia Lazio – Bologna. Biancocelesti attaccano verso Curva Nord in questi primi quarantacinque minuti. Scelte obbligate per Maurizio Sarri che ritrova Patric, ma perde Romagnoli, Vecino e Hysaj, oltre a Zaccagni.
Tutto pronto per Lazio- Bologna. Le squadre entrano in campo. Abbraccio sentito tra Sarri e Thiago Motta.
Lazio e Bologna nel segno di Sinisa Mihajlovic. Maglie dedicate al doppio ex amato dal pubblico biancoceleste.
“La vittoria contro il Bayern una serata importante a livello europeo, una partita fondamentale però ci dobbiamo ributtare in campionato dove siamo un po’ in ritardo. Oggi sarà una partita complicata, il Bologna è un avversario tosto, sta vivendo un bel momento. Sarà un match complicato come quello di mercoledì. A livello mentale si spende qualcosa in più rispetto a quello fisico. Abbiamo avuto qualche giorno per recuperare, speriamo di mantenere la condizione che ci ha permesso di fare un quel tipo di partita mercoledì”. Queste le parole di Danilo Cataldi.
Il tecnico biancoceleste, pochi minuti prima di Lazio-Bologna, attacca la Lega per il calendario: “Ringraziamo sentitamente la Lega per averci teso un’altra imboscata” ha detto Sarri, che fa la lista: “Ci hanno fatto fare una seconda sfida alle 12.30, una dopo un derby infrasettimanale, l’altra dopo la partita di Champions contro il Bayern. Potrei dire altre cose ma lasciamo perdere”. Così invece il tecnico sulla partita contro il Bologna: “Non abbiamo tante possibilità di rotazioni in questo momento, dobbiamo stringere i denti e andare avanti così, senza alibi”.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Isaksen, Immobile, Felipe Anderson. Allenatore: Sarri.
BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Kristiansen; El Azzouzi; Orsolini, Ferguson, Fabbian, Saelemaekers; Zirkzee. Allenatore: Thiago Motta.
Arbitro: Maresca della sezione di Napoli
Assistenti: Mondin-Ricci
IV uomo: Feliciani
Var: Mazzoleni
Avar: Di Martino
La Lazio è rimasta imbattuta in 18 delle ultime 21 partite contro il Bologna in Serie A (10V, 8N), anche se le tre sconfitte nel parziale sono arrivate nelle sei sfide più recenti, tra cui uno 0-1 all’andata in questo campionato; gli emiliani potrebbero vincere entrambe le sfide ai biancocelesti in un singolo massimo torneo per la prima volta dal 1996/97, con Renzo Ulivieri in panchina.
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Isaksen, Immobile, Felipe Anderson. A disp.: Mandas, Sepe, Casale, Pellegrini, Napolitano, Rovella, Kamada, Castellanos, Pedro, Gonzalez. All.: Sarri.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Aebischer, Moro; Orsolini, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. All.: Thiago Motta.
Di seguito tutti i convocati dall’allenatore toscano
Portieri: Mandas, Provedel, Sepe;
Difensori: Casale, Gila, Hysaj, Lazzari, Marusic, Patric, Pellegrini;
Centrocampisti: André Anderson, Cataldi, Guendouzi, Kamada, Luis Alberto, Napolitano;
Attaccanti: Castellanos, Felipe Anderson, Immobile, Isaksen, Pedro, Sana Fernandes.