I biancocelesti trovano la prima vittoria in Champions League, grazie ad un colpo di testa di Pedro nel finale. Gli uomini di Sarri volano in testa al girone con l’Atletico Madrid.
Per la Lazio è la notte delle prime volte: il primo successo in trasferta in Champions League dopo 20 anni (l’ultima volta fu nel 2003 in Turchia contro il Besiktas), il primo risultato ribaltato dopo 14 mesi (l’ultima volta fu ad agosto del 2022 contro il Bologna di Mihajlovic) ed il primo gol stagionale di Pedro. Nello stacco di testa dello spagnolo c’è tutta la poesia di una sfida che gli uomini di Sarri hanno voluto fortemente portare a casa. Un successo strappato con le unghie e con i denti. Una delle classiche vittorie che potrebbero davvero svoltare il corso della stagione.
La Lazio va sotto in una delle prime occasioni (buco di Romagnoli e Provedel beffato), ma rispetto alle altre occasioni, non perde la calma e la pazienza: trova il pareggio con Vecino, sfiora il raddoppio nella ripresa con Felipe Anderson e Kamada e poi (dopo un gol annullato al Celtic per fuorigioco), trova la rete della vittoria in ieno recupero. Così come contro l’Atletico, anche stavolta la rete arriva nei secondi finali. Pedro si avventa su una bella palla servita da Guendouzi e incrocia di testa insaccando sul secondo palo. Il gol che regala alla Lazio la vittoria e il primato in classifica (in coabitazione con l’Atletico Madrid). Il miglior viatico per dimenticare Milano e provare a guardare alla stagione con un occhio diverso.
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CELTICÂ (4-3-3): Hart; Johnston, Phillips (62` Carter-Vickers), Scales, Taylor; O`Riley, McGregor, Hatate (71` Bernardo); Maeda, Furuhashi (86` Oh), Yang (62` Palma).
A disp.: Bain, Morrison, Turnbull, Iwata, Forrest, Ralston, Johnstone.
All.: Brendan Rodgers
LAZIOÂ (4-3-3): Provedel; Lazzari (84` Marusic), Patric, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Vecino, Luis Alberto (67` Guendouzi); Felipe Anderson (67` Isaksen), Immobile (71` Castellanos), Zaccagni (84` Pedro).
A disp.: Sepe, Magro, Casale, Gila, Pellegrini, Cataldi, Rovella.
All.: Maurizio Sarri
Marcatori: 13` Furuhashi (C), 29` Vecino (L), 90’+4′ Pedro (L)
La Lazio espugna Glasgow e vince 2-1. Decide il gol allo scadere di Pedro.
Lazio in vantaggio allo scadere. Pedro stacca di testa sull’assist di Guendouzi.
Cartellino giallo per l’uruguaiano, che commette fallo a centrocampo.
Concessi sei minuti di recupero. Si giocherà fino al 96′.
Sarri inserisce Pedro e Marusic al posto di Zaccagni e Lazzari.
Palma controlla in area, si accentra e sorprende Provedel sul primo palo. Gol annullato per fuorigioco. Sospiro di sollievo per la difesa biancoceleste.
Su un cross di Lazzari, Castellanos prova la rovesciata volante. Non prende il pallone, ma un avversario… e il giallo.
Finisce la partita di Ciro Immobile. Il capitano della Lazio lascia il campo, sostituito da Castellanos, che esordisce in Champions League.
Dopo una corsa di trenta metri Kamada arriva al limite dell’area di rigore; sterza e tiro di sinistro bloccato in due tempi da Hart.
Fuori Luis Alberto (che non gradisce) e Felipe Anderson. Dentro Guendouzi e Isaksen.
Dentro Carter – Vickers e Palma, fuori Phillips e Yang Hyun-Yun. Doppio cambio per il Celtic.
Cartellino giallo per Luis Alberto, che protestava per un presunto fallo subito in area di rigore.
Punizione dal limite per il Celtic: Hatate, dopo un tocco di un compagno, calcia potente e trova la risposta di Provedel che devia, sulla ribattuta si avventa poi Phillips, che sfiora la traversa.
Rispetto alla fase centrale del primo tempo, i ritmi sembrano essere più bassi. Le squadre si studiano e poi si accendono all’improvviso.
Che occasione per Felipe Anderson, servito alla perfezione da Immobile. Il brasiliano non calcia di prima e poi si perde, gettando alle ortiche una grande chance.
Inizia la ripresa senza sostituzioni. Si riparte dall’1-1 del primo tempo.
Nell’ultima azione del primo tempo arriva la prima ammonizione: Phillips entra duro su Immobile e si becca il giallo. L’arbitro segnala sul suo taccuino il nome del difensore del Celtic, poi fischia la fine del primo tempo.
Si giocherà fino al 46′: concesso un minuto di recupero.
Prima una bella azione con assist di Luis Alberto per Kamada, che prova a rimettere in mezzo il pallone, trovando la risposta della difesa del Celtic. Poi Vecino prova a calciare dal limite con palla alta sopra la traversa.
Il pareggio della Lazio è arrivato nel momento migliore dei biancocelesti: da una decina di minuto la squadra di Sarri sembra aver ripreso in mano la partita.
La Lazio trova il pareggio con Vecino: su un corner di Luis Alberto, Romagnoli stacca di testa e trova la seconda deviazione di Vecino, che da sottomisura insacca: 1-1.
Bella azione della Lazio, che porta Immobile al tiro al volo. Conclusione respinta da Hart. Ma l’attaccante della Lazio era in offside.
Maeda, ancora una volta dimenticato dalla difesa, si invola davanti a Provedel. L’attaccante del Celtic si allarga troppo e strozza il tiro. Palla sul fondo.
La Lazio continua a palesare gravi lacune difensive. Ancora un gol subito a difesa schierata. Furuashi si inserisce alle spalle di Romagnoli senza che nè lui, nè Luis Alberto fossero in grado di regalare una copertura adeguata.
Azione di prima del Celtic, che porta al tiro Furuashi: Provedel poco reattivo e palla in rete. Difesa della Lazio completamente ferma.
Bruttissimo fallo di Johnston ai danni di Zaccagni: entrata a gambe unite. L’arbitro lo richiama solamente.
Ci prova subito Felipe Anderson, con un tentativo dal limite deviato dalla difesa.
E’ iniziata la sfida tra Celtic e Lazio, valevole per la seconda giornata della fase a gironi della Champions League.
Nel riscaldamento, duro colpo subito da Lazzari: una tacchettata involontaria da parte di Felipe Anderson lo costringe a sottoporsi alle cure dei medici. Lazzari ha subito un taglio. ScenderĂ comunque in campo dal primo minuto.
Poco prima dell’inizio della sfida, Patric parla ai microfoni di Sky: “Ho avuto la fortuna di venire qui un paio di volte sia con la Lazio che con il Barcellona. C’è un’atmosfera incredibile, dobbiamo affrontare la partita al meglio, loro giocheranno le proprie carte ma siamo preparati. Dobbiamo concentrarci su quello che stiamo facendo, i risultati sono il frutto di quello che fai in campo. La squadra sta lavorando bene, vedrete che i risultati arriveranno. Il Celtic? Hanno giocatori veloci sulla trequarti, sono una bella squadra ma siamo qua per vincere e prendere i tre punti”
Il Celtic ha vinto entrambi i precedenti match giocati contro la Lazio: vittoria per 2-1, sia in casa che in trasferta, nella fase a gironi dell’Europa League 2019/20. La Lazio non vince da 11 sfide (4N, 7P) contro squadre britanniche in tutte le competizioni, ovvero dal successo per 2-1, in casa del Chelsea, nel marzo 2000, in Champions League.
CELTIC (4-3-3): Hart, Johnston, Phillips, Scales, Taylor; O’Riley, McGregor, Hatate; Maeda, Furuashi, Yang. Allenatore: Brendan Rodgers. A disposizione: Bains, Morrison, Palma, Turnbull, Oh, Carter-Vickers, Tomoki, Bernardo, Forrest, Ralston, M. Johnston.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri. A disposione: Sepe, Magro, Pellegrini, Guendouzi, Pedro, Casale, Isaksen, Castellanos, Cataldi, Gila, Rovella, Marusic.