L’ex centrocampista della Nazionale dopo il successo dei giallorossi a San Siro: “De Rossi ha cambiato la Roma con poche mosse”. Sul passaggio in semifinale: “Non è stato fatto ancora nulla”
“C’è poco da aggiungere a quello che abbiamo visto. Ho letto da qualche parte che quella di ieri sera, è stata una partita perfetta da parte della Roma. E non posso che esserne d’accordo”. Angelo Di Livio, ex centrocampista di Juventus, Fiorentina e della Nazionale, e tifoso della Roma, esalta il lavoro di Daniele De Rossi, dopo la vittoria dei giallorossi sul campo del Milan, nell’andata dei quarti di finale di Europa League. I giallorossi si sono imposti 1-0, grazie ad un gol di Mancini, capace di replicare la prodezza di pochi giorni fa nel derby.
I giallorossi hanno disputato una gara sontuosa, soprattutto nel primo tempo. Gli uomini di Daniele De Rossi hanno sfiorato la rete con El Shaarawy, l’hanno trovata con il difensore centrale e hanno sfiorato il raddoppio con Lukaku, concedendo le briciole ai padroni di casa guidati da Stefano Pioli. Nella ripresa dopo un buon inizio e almeno due occasioni sciupate (con Pellegrini e Cristante, che hanno mandato sul fondo due buone occasioni per il raddoppio), i giallorossi hanno saputo difendersi, reggendo sotto i colpi di Giroud e compagni. “Mi è piaciuto lo spirito, l’atteggiamento di tutta la squadra“, ha ribadito Di Livio, in esclusiva ai nostri microfoni. “Tutti hanno saputo interpretare la gara nel modo migliore”.
L’1-0 permette alla Roma di chiudere in vantaggio la gara d’andata e di poter contare sul sostegno del proprio pubblico nel match di ritorno. “Ma la vittoria di Milano non deve far pensare di avere la qualificazione in tasca – sottolinea Di Livio ai microfoni di Roma.Cityrumors.it – tutta la Roma è perfettamente a conoscenza del fatto che non è stato fatto ancora nulla e che la qualificazione verrà decisa nella sfida dello stadio Olimpico”.
Prima ha parlato di una partita quasi perfetta. E’ stato merito dei giocatori o del tecnico che ha azzeccato tutte le mosse?
Qual è stata la mossa vincente?
“L’ha preparata bene, l’ha studiata in ogni singolo dettaglio e la mossa giusta è stata sicuramente quella di aver piazzato El Shaarawy dalla parte di Leao, limitandolo e regalando alla Roma una buona copertura difensiva e una grande capacità di spinta”.
Solo questo?
La vittoria permette alla Roma di essere favorita per l’approdo in semifinale?
Quale?
” Che quella di oggi è decisamente un’altra squadra rispetto a prima. Allenata in maniera diversa, che gioca davvero bene e che propone un calcio diverso”.
Qual è la differenza principale tra la Roma di oggi e quella di qualche mese fa?
“E’ un’altra Roma: gioca in modo diverso, ha recuperato dei giocatori importanti che prima non venivano utilizzati, basta pensare a Smalling. Ha trovato una grande solidità difensiva; ha un gran portiere, che prima faceva la panchina e che Daniele De Rossi, con coraggio, ha avuto il merito di lanciare e di proporre con forza. Un’altra delle sue vittorie. E si stanno vedendo i risultati”.