Ogni mercoledì, in Italia, un calciatore si sveglia e tira un sospiro di sollievo per non essere comparso dalla parte sbagliata di… #MostriVSAlieni, lo spazio di City Rumors Roma, in cui andremo a selezionare alcuni protagonisti della Serie A che nell’ultimo turno si sono distinti nel bene o nel male.
Saranno decretati tre mostri, calciatori che non sono stati propriamente eccellenti, e tre alieni, calciatori che invece hanno brillato nell’ultimo turno di campionato. Scelte dure ma qualcuno deve pur farle.
Ieri sera abbiamo assistito allo spettacolo offerto da Chelsea e Barcellona nell’ottavo di Champions, stasera tocca alla Roma ma prima, ecco a voi Mostri vs Alieni della 25° giornata di Serie A! Andiamo a scoprire i podi di questa giornata.
Mostri:
3° – Candreva: avrei dovuto mettere Skriniar forse, o Handanovic, o Ranocchia, tutti loro hanno regalato prestazioni orride. Ma una serie di partite (una serie lunga due mesi e mezzo) mi fa optare per Antonio Candreva. L’esterno nerazzurro e della Nazionale irrita in maniera sconsiderata compagni, mister e tifosi tanto da costringere Spalletti a sostituirlo nella ripresa. Ogni suo cross finisce o sul fondo, o sulla schiena degli avversari e quando tenta di saltare l’uomo perde puntualmente palla. Chiaro che se un’ala d’attacco non sa saltare l’uomo né crossare allora che ala è?
2° – Kurtic: le aspettative sul suo rendimento a Ferrara erano alte. Era stato definito il miglior colpo del mercato italiano in questa sessione invernale. Jasmin però finora ha reso poco e niente e contro il Napoli dà vita alla sua peggior prestazione da quando milita nel nostro campionato. Mai in partita, ogni pallone toccato è un regalo alla difesa partenopea, ogni contrasto che va a fare porta al calcio di punizione per gli avversari. Inguardabile, il fantasma di quello visto gli scorsi anni a Bergamo.
1° – Andreolli: in occasione del secondo gol del Chievo si fa ubriacare da Roberto Inglese con una serie di finta permettendo all’attaccante di girarsi in area, accentrarsi e lasciar partire un destro a giro che si insacca in rete. Ripeto, si fa ubriacare da Roberto Inglese. Non da Dybala o Mertens ma da, lo ripeto per la terza volta, Roberto Inglese. Con tutto il rispetto per l’attaccante clivense eh, ma insomma non è proprio uno che ha nelle proprie corde velocità e dribbling. L’esperienza di Andreolli va così in vacca nel giro di 15 secondi e gli fa guadagnare il primo posto tra i mostri di questa giornata!
Alieni:
3° – Giaccherini: il folletto ex Juve e Napoli torna al gol dopo un digiuno durato un anno e lo fa con un calcio di punizione magistrale che va ad insaccarsi alle spalle di Cragno. Il Chievo torna così a vincere e lo deve soprattutto a Giaccherinho, il cocco di mister Conte, che entra nella ripresa e spacca in due la partita. Che a Verona abbia ritrovato la serenità e la consapevolezza nei mezzi persa negli ultimi anni passati a scaldare la panchina del San Paolo di Napoli?
2° – Immobile: ancora lui, sempre lui. Ormai non si trovano più aggettivi per definirlo. Ciro Immobile sta vivendo una stagione che difficilmente dimenticherà e che potrebbe regalargli per la seconda volta in carriera la vittoria della classifica marcatori di Serie A dopo quella vinta in maglia Torino. La doppietta che stende il Verona e scaccia la crisi in casa Lazio è da bomber puro. E il record di Higuain è messo nel mirino!
1° – Diabatè: è l’eroe del Benevento il nostro alieno numero uno della 25a giornata di campionato! Il colosso maliano arrivato a gennaio regala tre punti ai giallorossi con un gol da opportunista vero. Entra al 78’, tocca il primo pallone all’89’ e lo fa per metterlo in rete facendo esplodere il Vigorito. Il “gigante buono”, come è stato già definito dai tifosi, nell’esultare poi va a salutare un bambino in tribuna che mentre lui si riscaldava lo incitava e pregava di entrare per far gol. Un gesto semplice ma che sarà valso tanto per questo giovane tifoso. Il calcio che ci piace è questo! Bravo Cheick!
di Giorgio De Giorgi