Dopo la pausa delle nazionali torna il campionato e la Lazio riprende da Reggio Emila la sua rincorsa alle posizioni giuste di classifica dopo la partenza ad handicap
Alla vigilia della ripresa del campionato, la Lazio è chiamata a disputare una partita molto complicata contro quel Sassuolo che, in questo inizio di stagione, si è distinto soprattutto per il ruolo di “ammazza grandi“, dopo aver battuto tutte le avversarie che lotteranno per il vertice della classifica incontrate fin qui. Si giocherà sabato sera alle 20:45 al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Il gol di Vecino su assist del Taty Castellanos, a pochi minuti dal termine della partita contro l’Atalanta, ha regalato una vittoria fondamentale alla squadra di Maurizio Sarri per risalire la classifica in campionato dopo la brutta partenza con le due sconfitte nelle prime due giornate. Una vittoria, quella contro Gasperini, che ha senza dubbio dato molta più consapevolezza alla squadra sulla sua reale forza in questa stagione. Come peraltro confermano anche le parole del difensore albanese Elseid Hysaj, intervenuto ai microfoni ufficiali. “Le ultime sono state vittorie che ci servivano, ci hanno dato stimolo e chiarezza che possiamo vincere e giocare contro tutte le squadre”. Sulla partita di domani il laterale di Sarri ha le idee chiare. “Servirà sicuramente una partita come sappiamo anche noi che lo scorso anno abbiamo sofferto tanto li, come tutte le squadre forti. A Sassuolo è veramente dura portare a casa punti, sappiamo che se diamo il 110% nostro possiamo farcela a portare via il risultato. Loro davanti hanno giocatori di alto livello, Berardi sarà sulla mia fascia o sull’altra. Dobbiamo stare attenti sulle fasce”.
Il difensore albanese, arrivato in Italia nel 2008, per giocare nell’Empoli, poi al Napoli e ora in forza alla Lazio, ha stabilito il record di presenze in serie A per un giocatore proveniente dalla Federazione albanese. “È sempre un onore fare qualche record, gioco a calcio per questo. Vado ancora avanti con questa mentalità, alla fine della mia carriera voglio esser contento di quello che ho lasciato dietro di me. Se sono in un bel momento lo vedremo dopo, Speriamo di sistemare i punti da fare e forse a fine anno si potrà dire che sia stato il mio migliore anno”. Battere il Sassuolo per risalire la classifica e preparare al meglio la delicata trasferta di Champions League a Rotterdam contro il Feyenoord.