Champions League – Che partita allo Stamford Bridge Chelsea-Barcellona. Finisce in parità ma forse la squadra di Conte avrebbe meritato di più al netto delle occasioni avute.
Il tecnico salentino decide di far fuori sia Morata che Giroud affidando il ruolo di falso nueve ad Hazard con ai suoi lati Willian e Pedro. Valverde schiera un insolito 4-4-2 con Iniesta e Paulinho esterni. La scelta di schierare il brasiliano fuori posizione però non renderà e il tecnico sarà costretto a sostituirlo con Aleix Vidal a metà ripresa.
Primo tempo in cui il Barcellona fa la partita con il solito tiki taka ma è il Chelsea a rendersi più pericoloso con tre occasioni importanti. Willian a distanza di pochi minuti colpisce infatti prima il palo alla destra di Ter Stegen e poi quello alla sinistra del portiere blaugrana con due tiri bellissimi dal limite dell’area. Tra queste due azioni c’è il tempo per Hazard di mandare alto un buon pallone arrivatogli in ottima posizione in area di rigore.
Nella ripresa siamo al 62’ quando ancora una volta Willian ha il pallone buono dal limite dell’area, si libera di un difensore e fa partire un piatto destro che gira bene e si insacca a fil di palo. 1-0 Chelsea e Conte scatenato nell’esultare assieme ai tifosi. Passa però meno di un quarto d’ora e Messi ristabilisce la parità.
Un disastro difensivo combinato tra Marcos Alonso e Azpilicueta spiana la strada a Iniesta che serve al centro dell’area l’attaccante argentino che da lì non sbaglia mai e riporta la partita in parità.
A nulla servono gli sforzi dei blues nel finale, la partita finisce 1-1 e qualificazione compromessa.
Nell’altro ottavo della serata il Bayern passeggia sul Besiktas. 5-0 il finale con le reti arrivate una nel primo tempo, con Muller al 43’, e quattro nel secondo con Coman, ancora Muller e la doppietta di Lewandowski che di fatto chiude il discorso qualificazione