La grattachecca è una delle specialità di Roma, da gustare assolutamente durante un viaggio o una gita in città.
La Città Eterna ha tantissime prelibatezze culinarie da assaggiare ma, tra le tante, questa merita un posto speciale, soprattutto per coloro che viaggiano durante il periodo estivo quanto la temperatura in città richiede proprio qualcosa di rinfrescante.
Viene servita dai bar, dai chioschetti, si trova praticamente ovunque ed è così semplice eppure così buona che ancora oggi è un mistero su come sia possibile che questo spuntino riesca a colpire proprio tutti.
La grattachecca è un dolce fatto di ghiaccio, una bevanda fredda che viene servita come rigenerante nel periodo più caldo ma che si può gustare comunque in ogni momento dell’anno. Il nome deriva da checca, con cui si intende il blocco di ghiaccio.Dove mangiare la migliore grattachecca di Roma
Grattachecca, quanto costa a Roma?
Secondo la ricetta originale questo veniva grattato e messo nel bicchiere e poi venivano aggiunti sciroppi o frutta fresca. I più tipici sono quelli alla menta, alla fragola, molto amati da adulti e bambini. Tra le più buone in assoluto bisogna certamente annoverare la Sora Maria che esiste dal 1933 ed è un’istituzione.
Un chiosco nel cuore di Prati oggi gestito dalla terza generazione e ancora tra i migliori in assoluto. Qui la combinazione con la frutta e la finezza del ghiaccio è incredibile.
Tra le migliori anche Er Chioschetto che si trova a San Giovanni da ben cinquant’anni. Il proprietario racconta storie, narra i segreti di Roma e nel suo chiosco attrezzato anche di bevande e snack prepara quella che secondo molti è la grattachecca migliore di Roma. Da provare in particolare quella con cocco e amarene.
A Testaccio si trova invece Tram Depot, che viene ancora fatta con metodo tradizionale e soprattutto offerta nella variante classica oppure in quella alcolica. Per i giovani è un vero punto di riferimento perché racconta una vera esplosione di gusto.
Sul Lungotevere invece c’è il chiosco Alla Fonte dell’Oro dove c’è una vera e propria arte portata vanti da quattro generazioni. I gusti sono tantissimi dai più classici ai più moderni, con tante varianti genuine fatte in casa. Sora Mirella sempre sul Lungotevere invece è così famosa da aver attirato persino gli Obama che hanno mangiato proprio qui il loro dessert.
Al Testaccio sorge invece Chiosco Testaccio, un luogo simbolo dell’anima popolare della città e del quartiere, punto di riferimento per i più giovani con limoni freschi che vengono spremuti al momento come anche arancia, tamarindo e frutta fresca.