Un arresto e cinque denunce è il bilancio complessivo dei controlli compiuti ieri dai Carabinieri di Ostia, sul litorale romano. In particolare, nel corso di un controllo della circolazione stradale, i Carabinieri hanno arrestato una romana, di 45 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La 45enne era alla guida della propria autovettura al momento del fermo, ed è stato il suo atteggiamento ad insospettire i militari che, hanno così deciso di procedere alla perquisizione del mezzo, rinvenendo, occultate nel vano portaoggetti, numerose dosi di cocaina. Le successive indagini hanno permesso di accertare che lo stupefacente le era stato dato poco prima da un 33enne di Ostia, che è stato a sua volta denunciato in stato di libertà per lo stesso reato. L’arrestata è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Nei pressi di una fermata dei bus, nella zona di Dragona, i Carabinieri hanno fermato per un controllo un 42enne senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, il quale è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo priva di tappo rosso, occultata nello zaino. L’arma è stata sequestrata mentre l’uomo è stato denunciato per detenzione abusiva di armi.
Nella fitta rete dei controlli, è finita anche una coppia di Fiumicino che, a seguito delle verifiche effettuate dai Carabinieri con l’ausilio del personale specializzato di una società di distribuzione di energia elettrica, hanno riscontrato la realizzazione di un allaccio abusivo alla rete elettrica, con cui alimentavano la loro attività di ”Bed & breakfast’‘ e anche la propria abitazione. Per loro è scattata la denuncia per furto aggravato. Nel corso di un mirato servizio, i Carabinieri della Compagnia di Ostia unitamente al personale specializzato del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro hanno riscontrato in un autolavaggio, numerose irregolarità inerenti l’assunzione e la registrazione obbligatoria del personale dipendente. Uno dei dipendenti, di origine egiziana, è stato trovato anche privo del permesso di soggiorno. L’amministratore della società è stato denunciato per impiego di lavoratori extracomunitari sprovvisto di permesso di soggiorno.