Gli agenti della Polizia di Stato della Divisione Amministrativa della Questura di Roma, diretta dal dott. Carlo MUSTI, al fine di monitorare la regolarità del settore, con lo scopo non solo di accertare le regolarità amministrative di chi gestisce tali esercizi, ma anche e soprattutto per arginare il fenomeno della ludopatia, hanno effettuato numerosi controlli.
Le verifiche incrociate hanno permesso di scoprire due attività di raccolta scommesse abusive, una in zona Salario Parioli e l’altra ad Ostia.
In quest’ultima, in particolare, a seguito di un controllo presso un punto scommesse avente numerose postazioni telematiche, i poliziotti hanno verificato che il titolare non aveva presentato alcuna istanza di regolarizzazione per l’emersione dell’attività, nei termini e nelle modalità previste dalla “legge di stabilità 2015” .
Le postazioni permettevano collegamenti ad una piattaforma che consentiva scommesse su eventi sportivi di ogni genere, offrendo quote superiori rispetto ai centri autorizzati; le stesse, inoltre, permettevano anche di giocare a poker online, senza un preventivo controllo sull’età del giocatore.
Il titolare, pertanto, è stato denunciato poiché sprovvisto di licenza ed il locale posto sotto sequestro.
Un ulteriore controllo ha permesso ai poliziotti di denunciare un altro gestore di attività, in zona Salario Parioli. Qui, la raccolta e la gestione delle scommesse avveniva per un portafoglio di clienti non registrati o privi di un account personale. Per questa attività abusiva è stata richiesta alla locale Procura l’emissione di un decreto di sequestro preventivo.
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