La città di Roma è al centro di un’importante trasformazione. La Galleria Alberto Sordi, simbolo della città, cambierà sorprendentemente.
Uno dei simboli del nostro paese, se non il simbolo per eccellenza, per alcuni versi. La città di Roma, eterna, bellissima, capace di lasciare a bocca aperta milioni di turisti ogni anno, è oggi al centro di una sorta di piccolo restyling, che andrà a riguardare uno dei suoi luoghi cardine, la Galleria Alberto Sordi. Un tra i posti quotidianamente visitati dai viaggiatori e vissuti dagli stessi abitanti della città capitolina. Il nuovo anno ha pronto, quindi, questo importante appuntamento.
Non è la prima volta, e non sarà di certo l’ultima, per quel che riguarda una piccola rivoluzione riguardante i simboli di una specifica città. Luoghi che gli stessi residenti della zona sono abituati a vedere, a vivere in un certo modo ma che spesso, poi, per esigenze specifiche arrivano ad essere cambiati. La curiosità è tanta. I romani, e anche i turisti, chiaramente, attendono di scoprire quale sarà il nuovo volto della tanto amata galleria.
La primavera del 2024 rappresenterà un appuntamento più che mai atteso dai romani e dai turisti della città. In quel periodo, infatti, ci sarà l’inaugurazione del primo negozio di Uniqlo, nella parte nord ovest della Galleria Alberto Sordi. La stessa è stata annunciata ormai tempo fa, anche se non si hanno particolari informazioni, al momento circa la data precisa. Una nuova apertura che, insomma, cambierà almeno internamente l’aspetto del luogo tanto caro ai cittadini e non solo.
Lo store che verrà inaugurato, sarà il secondo nel nostro paese del retailer giapponese, dopo quello di Piazza Cordusio a Milano, aperto nel settembre del 2019. Mark Barnatovic, ceo di Uniqlo Italia, in merito alla vicina apertura ha dichiarato quanto segue: “È un onore per noi aprire nella capitale, una città con un così forte patrimonio culturale, e incrementare la nostra presenza sul mercato italiano con uno store in Galleria Alberto Sordi, una delle location commerciali più suggestive, aperta, per la prima volta, 100 anni fa”.
Il marchio, con un fatturato da 2,3 trilioni di yen nel 2022 (parliamo di circa 16 miliardi di euro) ha già annunciato attraverso Fat Retailing una serie di collaborazione con alcune istituzioni più che mai note in città. Tra queste il museo Maxxi, in merito a un workhop sulle famiglie e tutta una serie di associazioni cittadine, come per esempio “Ridaje”. Un appuntamento, dunque, da non perdere assolutamente.