Marionette, burattini, ombre e ogni tipo di creatura magica creata dalla fantasia e dal talento di artisti da tutta
Europa e dagli Stati Uniti sono i protagonisti di IMMAGINA, FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO DI FIGURA
DI ROMA dal 9 al 14 maggio 2023.
I tre Teatri in Comune – Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro Villa Pamphilj e Teatro del Lido di Ostia – con il
Museo delle Civiltà/Ministero della Cultura e l’EUR SpA con la rassegna EUR CULTURE PER ROMA al Giardino
delle Cascate propongono un festival diffuso in tutta la città con un calendario di undici spettacoli per un totale
di 27 repliche e poi mostre, laboratori, incontri. In scena alcune tra le più significative compagnie di Teatro di
Figura dalla Gran Bretagna, Portogallo, Stati Uniti, Olanda e Italia per quattro giorni all’insegna
dell’immaginazione e della creatività, per grandi e piccini.
Dal Portogallo due compagnie: SAMarionetas – Teatro & Bonecos in ETC… testo, regia e manipolazione marionette di José Gil, Natacha Costa Pereira e Sofia Vinagre e Imaginar Do Gigante in O grande lago, con il testo e la regia Pedro Saraiva. Dall’Olanda Lichtbende con due spettacoli con Marie Raemakers e Rob Logister, la regia di Jeannette van Steen e le musiche di Wilco Oomkes, Kaat Vanhaverbeke e Jorick Bronius: Fly me to the moon e Ring-Ring. Dagli Stati Uniti Alex and Olmsted’s (Alex Vernon e Sarah Olmsted Thomas) in Milo the Magnificent® e dalla Gran Bretagna Drew Colby in My shadow and me. Dall’Italia ArteVOX Teatro con Briciole di felicità di Anna Maini, con Alessia Candido e Matteo Piovani, ispirato a Il venditore di felicità di Davide Calì e Marco Somà; Principio Attivo Teatro in Casa mobile a pedali. Piccolo viaggio poetico dove accadono cose, di e con Cristina Mileti e Francesca Randazzo, in collaborazione con CpK
Lecce e Piero Di Silvestro; la Compagnia Walter Broggini | Teatro Invito in Lear e il suo matto. Dramma per attore e burattini da William Shakespeare, di e con Luca Radaelli e Walter Broggini; Giorgio Gabrielli in Legno, diavoli e vecchiette… storie di marionette e Bruno Leone in Pulcinella racconta.