Paola Turci è una delle cantanti più amate della musica italiana, da tempo è legata a Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi.
Si tende spesso ad associare il rock solo agli uomini, ma si tratta di una teoria che non sempre corrisponde alla realtà. Paola Turci, infatti, ne può essere considerata una delle interpreti, pur avendo avuto modo di mettersi in evidenza anche con canzoni più melodiche.
L’artista è l’esempio di come la determinazione possa essere una molla importante quando si ha un obiettivo da raggiungere, visto che sono state diverse le difficoltà che si è trovata ad affrontare nel corso della sua carriera. In un primo momento, però, lei sembrava propensa a concentrarsi sulla recitazione, che era una delle sue grandi passioni, poi una volta capito quanto amasse la chitarra si è concentrata su quella, pur con qualche incursione sul set.
Chi è Paola Turci: età e carriera dell’artista
Paola Turci è nata il 12 settembre 1964 a Roma, con una passione sin da adolescente per la musica, che l’ha spinta a trascurare parzialmente gli studi, ma visti i risultati ottenuti senza troppi rimpianti. A permetterle di svoltare è stato l’incontro a inizio anni ’80 con Mario Castelnuovo, grazie a cui ha la possibilità di firmare il suo primo contratto discografico. A questo segue nel 1986 la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “L’uomo di ieri”, con cui si presenta nelle “Nuove Proposte”.
All’Ariston è poi tornata nel 1987 e nel 1988, rispettivamente con “Primo tango” e “Sarò bellissima”, grazie a cui ha ottenuto in entrambi i casi il Premio della Critica tra le “Nuove Proposte”. A Sanremo va ancora meglio nel 1989, quando vince il Premio della Critica, ma soprattutto conquista la vittoria della categoria Emergenti grazie al brano “Bambini”.
Il suo legame con la kermesse è fortissimo, al punto tale da tornare in gara nel 1990 con “Ringrazio Dio” e nel 1993 con “Stato di calma apparente”, brano che lei stessa ha scritto.
Dall’incidente alla rinascita
A questo segue però un episodio che ha messo a rischio non solo la sua professione, ma la sua stessa vita. A Ferragosto del 1993 resta infatti coinvolta in un incidente mentre si trova in auto con un’amica per andare a un concerto sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Qui riporta gravi ferite, in modo particolare al volto, che la costringono a oltre 100 punti di sutura. Sono stati invece ben dodici gli interventi a cui ha dovuto sottoporsi per salvare l’occhio destro. Anche in questo frangente appare però evidente il suo spirito da guerriera, che la porta a esibirsi a distanza di poche settimane.
Arrendersi non fa però certamente per Paola Turci, che non si è fatta condizionare nemmeno dai commenti negativi di chi criticava i segni rimasti dopo l’incidente. Questo almeno ufficialmente, nel privato le sue sensazioni erano diverse: “Avevo paura di essere vista” aveva detto al ‘Corriere della Sera’.
La cantante ha svelato di essersi sentita spesso a disagio per strada, sopratutto quando sentiva gli occhi su di lei: “Pensavo: sta guardando la cicatrice. Era una maschera che non potevo togliere”. Un disagio il suo che la portò a decide di togliere gli specchi da casa, fin quando non si è sentita pronta ad abbracciare il nuovo capitolo della sua vita.
Paola Turci e l’amore per Francesca Pascale
La cantante aveva inizialmente pensato di avere trovato l’amore con il tennista Paolo Cané, ma è solo nel 2010 che si è sposata con Andrea Amato. Il loro matrimonio si è concluso però nel 2012, momento in cui lei aveva ammesso di avere fatto questo passo solo perché desiderava avere un bambino.
Dal 2020 si è legata a Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, diventata sua moglie nel 2022. Le due sono davvero felicissime, soprattutto perché convinte di avere messo da parte una vita che ritenevano finta. La cantante non se la sente però di definirsi lesbica: “Nelle etichette non c’è evoluzione. Sono quella che sono, se mi piace una donna, sto con una donna” – ha dichiarato recentemente nella manifestazione ‘Il Tempo delle donne’.