Sarà una serata all’insegna della solidarietà quella che si svolgerà sabato 14 aprile presso il Circolo Magistrati Corte dei Conti in Roma, che ospiterà la 4a edizione della Sfilata del Cuore organizzata da Afron, associazione onlus che si occupa delle donne e dei bambini malati di cancro in Africa.
Ammalarsi di cancro in Africa significa dover lottare contro pregiudizi sociali, difficoltà economiche e assenza di medicinali e macchinari.
La prima preoccupazione di Afron è quella di portare informazione, prevenzione e formazione senza le quali, soprattutto nelle zone più remote, i medici non sarebbero in grado di diagnosticare un tumore e i pazienti di riconoscerne i sintomi.
Il cancro, in Africa, è un’emergenza sanitaria in crescita. A favorire l’aumento dei casi contribuiscono l’allungamento dell’aspettativa di vita, nuove e cattive abitudini alimentari e un inquinamento crescente.
In Italia, se una persona si ammala, ha diritto alle cure gratuite, al supporto psicologico e all’assistenza domiciliare. Nei paesi africani non vi è nulla di tutto questo: le cure sono totalmente a carico dei pazienti e sono impossibili da sostenere, visto che il 35% della popolazione ugandese vive sotto la soglia della povertà.
La mancata conoscenza della malattia, la lontananza dagli ospedali e l’altissimo costo delle cure fanno sì che in Africa una diagnosi di cancro sia considerata, troppo spesso, una vera e propria condanna a morte.
L’appuntamento dunque è per sabato 14 aprile, alle ore 17.00, in via del Foro Italico 430, Roma. Prenotazione obbligatoria. Per assistere alla sfilata, con cocktail e shopping solidale, è prevista una donazione. I fondi della serata saranno devoluti alla prossima campagna di Afron.
Emanuele Scigliuzzo
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