C’è ancora settembre per migliorare i dati davvero entusiasmanti della stagione dei concerti che hanno segnato il ritorno della Capitale nella musica
Si è partiti con i sold out di Vasco Rossi allo stadio Olimpico a metà giugno e si è arrivati fino al grande concerto di Max Pezzali al Circo Massimo dello scorso weekend, ma all’appello manca ancora Claudio Baglioni al Foro Italico, il prossimo 21 settembre, per avere poi un bilancio davvero definitivo del successo dell’estate romana in musica.
Il Comune di Roma ha fatto la sua parte per cercare di far tornare i grandi artisti nella Capitale e i risultati di questi ultimi anni premiano comunque anche il coraggio degli organizzatori nel cercare location ancora più suggestive. Il Circo Massimo resta il cuore pulsante di un’estate a tutto volume.
Per un paio di decenni la Capitale d’Italia è stata “snobbata” dai grandi organizzatori dei concerti, rimanendo fuori dai tour mondiali dei più grandi protagonisti della scena musicale. Eppure Roma ha sempre avuto un grande appeal negli anni 80 e 90 ospitando i concerti dei più grandi cantanti e gruppi rock della musica: da Michael Jackson a Bruce Springsteen, dagli U2 ai Pink Floyd. E i romani rispondevano in massa esaurendo sempre i biglietti disponibili. Poi, per colpa della mancanza di arene, con lo stadio Olimpico per molti anni non disponibile a ospitare questi grandi eventi e il Flaminio, da sempre tempio del rock, oramai in rovina, era anche molto complicato provare anche solo a organizzare eventi di questa portata e gli organizzatori dirottavano gli artisti a Milano, Torino e Napoli. Ma, fortunatamente, ora la “musica” è davvero cambiata e tra stadio, Circo Massimo, Auditorium e Ippodromo di Capannelle, il cartellone delle ultime estati è tornato fittissimo e il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Mancano all’appello ancora alcune date previste per il mese di settembre, ma già al termine dell’ultimo concerto, quello di Max Pezzali che ha portato quasi 60mila persone al Circo Massimo nel cuore della Capitale, sono stati venduti 3 milioni di biglietti totali per gli eventi in cartellone a Roma, contro i 2 milioni dello scorso anno. Un dato molto positivo e soprattutto incoraggiante anche per il Comune che ha patrocinato i grandi eventi estivi e che dovrà servire da trampolino di lancio anche per le stagioni a venire. La soddisfazione della Giunta è arrivata tramite un post social dell’assessore di Roma Capitale a grandi eventi, turismo, moda e sport, Alessandro Onorato: “Con i 56mila spettatori del concerto di Max Pezzali si chiude una straordinaria stagione record a Roma superando anche le più rosee previsioni”. L’assessore non ha mancato di sottolineare anche l’impatto positivo sull’economia della città. “Nel 2022 abbiamo venduto oltre 2.000.000 di biglietti, 500.000 in più di Milano, e siamo tornati a essere la prima città italiana. Non accadeva da 11 anni. Eventi che sono stati energia pura per la nostra città e hanno generato un enorme indotto per l’economia romana attirando turisti da ogni parte del mondo, riportando la Capitale d’Italia a livelli impensabili in così breve tempo. I concerti sono cultura” ha aggiunto Onorato, “e hanno creato lavoro non solo per gli artisti, per i loro staff, per migliaia di tecnici e addetti al settore impegnati in ogni data, ma anche per migliaia di lavoratori impiegati nei ristoranti, negli alberghi, nei trasporti, nei servizi alla persona”.