In una nota diffusa, il senatore del Movimento 5 Stelle Emanuele Dessì e la presidente del Municipio VII di Roma Capitale Monica Lozzi, dopo l’incendio divampato domenica pomeriggio all’interno del campo rom La Barbuta, esprimono la loro preoccupazione sulla situazione venutasi a creare chiedendo un intervento del Governo.
“Il rogo si è sviluppato coinvolgendo ancora una volta materiali di ogni tipo, anche tossici. Il fumo ha facilmente raggiunto Ciampino, Santa Maria delle Mole e Cava dei Selci. Non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo. Il problema coinvolge l’area dei Castelli Romani e tutta la periferia Sud-Est di Roma. Riteniamo non più rinviabile un intervento del ministro dell’Ambiente Costa, così come auspichiamo l’istituzione di un tavolo interistituzionale, come avvenuto per l’emergenza nella Terra dei Fuochi, che coinvolga ministero dell’Ambiente, ministero dell’Interno, Regione Lazio, i Comuni e i Municipi di Roma Capitale interessati. Siamo dinanzi – concludono Dessì e Lozzi – a una situazione di totale illegalità che va avanti da anni e contro la quale servono misure straordinarie. Ci troviamo di fronte all’evidenza di uno sfruttamento illegale dei rifiuti tossici e dobbiamo fronteggiare la sostanziale impossibilità delle forze dell’ordine locali di intervenire su un realtà tanto vasta e contro un sistema criminale consolidato. Serve una mobilitazione urgente da parte di tutte le istituzioni coinvolte. Il Governo faccia presto”.