Di media i mezzi di trasporto dell’Atac sono coinvolti in 6 incidenti al giorno, con quasi 2.200 pratiche all’anno sottoposte agli esperti delle Assicurazioni di Roma.
Nel 2019 sono state circa 3000 le domande spedite dai cittadini all’Adir a seguito di incidenti che hanno coinvolto gli autobus romani. Anche se non tutte vengono accettate i numeri sono impressionanti: le pratiche e le richieste di rimborso legate ai sinistri hanno sfiorato quota 2.200 solo nel 2019, in aumento rispetto all’anno precedente.
Gli incidenti sono di tutti i tipi: dall’urto con una macchina o un motorino, ai passeggeri che chiedono un risarcimento per una frenata improvvisa che li ha fatti cadere. La cifra spesa dalle assicurazioni comunali per i risarcimenti si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Non solo una questione di soldi, ma c’è anche chi è rimasto gravemente ferito o chi ha perso la vita come il pedone investito nei giorni scorsi nel piazzale della Stazione Tiburtina.
Sono aumentati anche i controlli della stessa azienda sui propri impiegati. I test alcolemici e anti-doping vengono svolti con più frequenza, in maniera random durante i turni di lavoro, in modo da evitare il più possibile incidenti causati da autisti non in grado di prestare servizio.