Novità sul fronte dell’assegnazione delle terre pubbliche destinate all’agricoltura: la Giunta di Roma Capitale ha definito le linee guida delle procedure e i criteri di individuazione dei terreni e della loro assegnazione. Obiettivo, incentivare la nuova imprenditoria agricola nel territorio dell’Agro romano.
In particolare, con l’approvazione di una delibera si dà mandato al Dipartimento Tutela Ambientale, in collaborazione con il Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e con il supporto dell’Agenzia Regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’Agricoltura del Lazio (ARSIAL) di procedere al censimento delle terre pubbliche già incluse nel patrimonio capitolino e di redigerne un elenco costantemente aggiornato e corredato da schede tecniche di ogni lotto necessarie per i bandi di assegnazione.
I criteri di aggiudicazione dovranno favorire l’imprenditoria agricola under 40, anche organizzata in forma cooperativa e i progetti che includeranno attività agricole multifunzionali, le coltivazioni biologiche, la promozione della biodiversità,le attività rivolte allo sviluppo delle energie rinnovabili e al risparmio energetico, l’inclusione di nuovi occupati, con particolare attenzione a impiego di persone socialmente svantaggiate e la realizzazione di iniziative di vendita diretta in filiera corta.
Una delle novità di rilievo rispetto al precedente bando del 2014 è legata al ruolo centrale della formazione: i soggetti imprenditoriali potranno, infatti, avvalersi a supporto della propria candidatura, di un accordo di partenariato con aziende agricole o professionisti per impegnarsi in percorsi formativi e di consulenza e accompagnamento. Su questo tema è anche prevista l’istituzione di uno sportello di servizio per assistenza e supporto.