Firmata oggi in sala Giulio Cesare lâadesione al Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) Roma. A sottoscrivere il documento Roma Capitale, Presidenza del Consiglio dei ministri â Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Ministero dellâEconomia e delle Finanze, Ministero della Transizione Ecologica, Ministero dellâIstruzione, Regione Lazio e Agenzia Nazionale per lâAttrazione e lo Sviluppo dâImpresa S.p.A (lnvitalia).
Si tratta di unâeccezionale opportunitĂ costruita a partire dallo scorso febbraio, grazie alle interlocuzioni tra il Sindaco Gualtieri e il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna. Un progetto che consentirĂ di trasformare, a valere su risorse giĂ individuate, 212 tra nidi, scuole dellâinfanzia, elementari e medie della Capitale in strutture ecosostenibili, efficienti e piĂš vicine alle esigenze di giovani e famiglie.
Grazie al lavoro congiunto del Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana, dei 15 municipi interessati e con il supporto dellâAgenzia per la Coesione Territoriale, è stato possibile selezionare le strutture scolastiche su cui intervenire perchĂŠ bisognose di interventi di efficientamento energetico.
Il complesso di interventi da mettere in campo va dalla sostituzione di infissi e caldaie obsolete allâistallazione di pannelli fotovoltaici e di solare termico, dalla realizzazione del âcappottoâ al cosiddetto relamping, ovvero il passaggio ad illuminazione a led.
Gli obiettivi sono quelli relativi al risparmio energetico, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e al generale miglioramento delle condizioni di comfort e sostenibilità . Le scuole dovranno migliorare di classe energetica con il conseguente alleggerimento dei costi delle bollette.
Il CIS potrĂ contare su un primo finanziamento di 200 milioni di euro che interesserĂ 111 scuole che il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale ha stanziato nellâambito del Fondo Sviluppo e Coesione 2021/27. Previsti investimenti da 11 a 13 milioni di euro circa per ogni municipio: 6 scuole (I Municipio), 9 (II Municipio), 9 (III Municipio), 7 (IV Municipio), 8 (V Municipio), 12 (VI Municipio), 5 (VII Municipio), 7 (VIII Municipio), 4 (IX Municipio), 6 (X Municipio), 8 (XI Municipio), 7 (XII Municipio), 8 (XIII Municipio), 8 (XIV Municipio) e 7 (XV Municipio).
Spiccano gli oltre 7 milioni di euro per gli interventi nella scuola Elementare di via Monte Zebio (I Municipio), i quasi 5 milioni nellâIC di Piazza Winckelmann (II), gli oltre 3 milioni per la Scuola Media di via Don G. M. Russolillo (III), i circa 3,6 milioni per la centrale termica del 176° C.lo Colli Aniene (IV), gli oltre 2,8 milioni per lâElementare di via Olcese (V), gli oltre 2,7 milioni per la Media D. Savio in via Casale Finocchio (VI) e gli oltre 3,6 milioni di euro per la Media di via del Fontanile Anagnino (VII). Si prosegue con gli oltre 3,7 milioni per la elementare di via di Grotta Perfetta (VIII), i quasi 3,7 milioni per la Media di via Ardeatina 1274 (IX), gli oltre 3,5 milioni per lâElementare di via dellâIdroscalo (X), gli oltre 2,6 milioni per la Media di via Casetta Mattei, 279 (XI), gli oltre 4,4 milioni di euro per la Elementare dellâI.C. Carlo Forlanini in via Valtellina (XII), gli oltre 4,6 milioni per la succursale dellâElementare Maria Capozzi in via Ennio Bonifazi (XIII), i quasi 3 milioni per lâElementare di via Mazzatinti (XIV) e i circa 3,4 milioni di euro per la succursale dellâI.C. Enzo Biagi in via Orrea (XV Municipio).
La seconda fase di investimenti, da oltre 190 milioni di euro, interesserĂ 101 scuole, grazie a 42 milioni di euro di fondi europei del PON Metro Plus e a ulteriori 150 milioni di euro che Roma Capitale acquisirĂ mediante lâaccensione di un mutuo. Si completerĂ in questo modo la dotazione finanziaria complessiva del CIS del valore di circa 400 mln di euro.
Anche in questo caso gli investimenti andranno dai 12 ai 14 milioni di euro per ognuno dei municipi: 4 scuole (I Municipio), 8 (II Municipio), 7 (III Municipio), 6 (IV Municipio), 6 (V Municipio), 9 (VI Municipio), 5 (VII Municipio), 7 (VIII Municipio), 4 (IX Municipio), 9 (X Municipio), 8 (XI Municipio), 6 (XII Municipio), 7 (XIII Municipio), 8 (XIV Municipio) e 7 (XV Municipio).
Nuove risorse o economie di gara potranno aprire una ulteriore fase, che potrebbe riguarderebbe altre 96 strutture.
Le tempistiche per lâattuazione del CIS sono molto serrate: a fine 2022, subito dopo lâapprovazione in via definitiva dal CIPESS (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile), sarĂ possibile avviare con Invitalia le gare di progettazione, consistenti in un accordo quadro per ognuno dei 15 municipi, relativamente ai primi 200 milioni di interventi. Primi cantieri dal 2024 ed entro il 31 dicembre 2027 il programma generale dovrĂ essere completato.
La sottoscrizione del Contratto consiste nellâavvio di un Tavolo Istituzionale, composto da tutte le Amministrazioni firmatarie e che svolgerĂ funzioni di concertazione per arrivare alla realizzazione degli interventi previsti.
âLa firma di oggi deve costituire anche un messaggio di incoraggiamento per i bambini, per i ragazzi e per le loro famiglie: insomma, per la âprossima generazioneâ a cui lâEuropa ha dedicato i suoi colossali investimenti in sviluppo e transizione verdeâ ha dichiarato il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna. âGrazie alla collaborazione tra istituzioni, di cui ringrazio il sindaco Roberto Gualtieri, abbiamo portato a termine questo Cis in soli quattro mesi, un tempo record per un Contratto che impegna solo nel suo primo step 200 milioni di euro su 111 interventi in altrettante scuole, divise fra 21 asili nido, 19 scuole materne, 42 scuole elementari e 29 scuole medie. A Roma avremo entro il 2026, data prevista per la conclusione dei lavori, scuole meno inquinanti, piĂš calde in inverno e piĂš fresche nella bella stagione, con la messa a norma di ogni impianto termico ed elettrico e lâistituzione di procedure di manutenzione efficaci. Scuole â conclude Carfagna â che offriranno anche alla classe insegnante ambienti dignitosi per esercitare al meglio il fondamentale ruolo di educatoriâ.
âRingrazio il Ministro Carfagna, il Presidente Zingaretti e tutti gli attori di questo accordo per un intervento che rappresenta un passaggio storico sia nel merito che nella dimensione, come nella qualitĂ , e che sarĂ importante anche per affrontare il riscaldamento climaticoâ ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri. âSi tratta di unâiniziativa â ha proseguito â che mostra una grande capacitĂ di risposta e una grande tempestivitĂ . Interveniamo con quasi 400 milioni complessivi che ci consentono di agire potenzialmente su circa 300 scuole, un numero davvero imponente su tutto il territorio che abbiamo giĂ identificato con prevalenza nella zona esterna allâanello ferroviario. Un modo concreto di affrontare la sfida della neutralitĂ carbonica. Su questo dobbiamo fare unâaccelerazione enorme su tutti i fronti. Credo che tra la tragedia della Marmolada, gli incendi e lâaumento delle temperature sia oggi meno difficile spiegare agli scettici che il cambiamento climatico è da mitigare e contrastare ora, o non avremo tempo di farlo in futuroâ.
Secondo il Presidente della Regione Nicola Zingaretti: âLâaccordo è un bellissimo messaggio ai ragazzi e alle ragazze di questo paese, di questa regione e di questa cittĂ . Sono scesi tantissime volte nelle strade e nelle piazze per chiedere coerenza e fatti, non solo applausi. E grazie a queste risorse e alla collaborazione interistituzionale rispondiamo, con un grande intervento sulle scuole di Roma, a una generazione che ha capito che dobbiamo cambiare. Si tratta anche di un messaggio di coerenza rispetto a quanto è accaduto nel ghiaccio della Marmolada; non câè futuro se non fermiamo il riscaldamento globaleâ.
âUn investimento imponente che cambierĂ il volto della cittĂ . Stiamo parlando di un impegno straordinario per interventi che riguardano i nostri edifici scolastici â nidi, scuole dellâinfanzia, scuole primarie e scuole secondarie di 1°grado â con lâobiettivo di riqualificarli e renderli piĂš sostenibiliâ ha dichiarato Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale.Â
Le nostre scuole hanno sofferto per anni la mancanza di adeguata manutenzione, hanno scontato incuria e disinvestimento, alimentando quei divari che rendono disuguale la cittĂ . Oggi si volta finalmente pagina: il Cis rappresenta un tassello fondamentale della nostra strategia per la neutralitĂ climatica ma anche lâoccasione per restituire la dignitĂ (troppo spesso negata) agli edifici scolastici.
Ă un intervento che dimostra lâimpegno di questa Amministrazione per una âscuola al centro del villaggioâ, quale perno su cui ricostruire coesione, combattere diseguaglianze, ripensare la cittĂ .â
Per lâelenco delle scuole interessate dagli interventi consultare le pagine del Ministero per il Sud .
Comune di Roma