Con un cartello affisso all’esterno del locale e con un post sui profili social, il ristorante Oasi Marina di Roma ha vietato l’ingresso ai minori di 14 anni.
“Nostro malgrado ci vediamo costretti a non accettare prenotazioni con bambini o ragazzi inferiori ad anni 14. Non ce ne vogliate ma è colpa di tanti genitori che non sono tali” queste le parole diffuse dal gestore, che si è subito visto inondare da commenti negativi da parte di piccoli e genitori.
“Non si preoccupi, dopo un post del genere stia sicuro che non entrerò mai nel suo ristorante nemmeno quando mia figlia avrà 40 anni” e ancora “Non tutti i bambini sono maleducati come non lo sono tutti i genitori. Così si generalizza molto e non è molto bello. Si fa prima a dire che non si vogliono i bambini perché disturbano per il loro essere bambini. Sono scelte, per carità, ma è triste che i bambini e i ragazzi vengano considerati peggio dei cani”.
Oppure “Peccato…..sei sceso a dei bassissimi livelli io senza mio figlio non vengo a cena i ragazzi sotto i 14 come dici tu non sono tutti uguali vergognati”.
Anche la risposta del gestore non si è fatta attendere, che non si è tirato indietro:
“Non è giusto che chi viene a cena da me dev’essere rotto le palle, ognuno ha diritto di mangiare e godersi la cena”.
E sotto al commento riguardo i bambini tutti uguali risponde: “Fortunatamente è vero, purtroppo paga il giusto per gli incivili e non ho niente di cui vergognarmi. Si devono vergognare quei genitori che prendono un ristorante per un parco divertimenti”.