Furiosa la sindaca Virginia Raggi per via del ricatto arrivato da parte degli ambulanti della citta. Le licenze in loro possesso da anni saranno finalmente messe a gara come previsto dalle norme europee.
Questo boccone amaro non è stato digerito dai rappresentati della categoria che sono scesi nelle strade di Roma bloccando il traffico, per poi riversarsi in centro per continuare la protesta.
La stessa sindaca è rimasta bloccata nell’ingorgo: “Mi ci sono trovata come tanti che andavano al lavoro o a portare i figli a scuola.
Scioperare è sacrosanto, ma non si blocca un’arteria strategica all’ora di punta, paralizzando migliaia di automobilisti”.
Sull’arrivo dei bandi per le licenze la sindaca spiega:
“Entro il 2021. Voglio essere chiara: noi non stiamo togliendo il lavoro a nessuno, stiamo semplicemente mettendo ordine in un settore caotico, spesso al centro di indagini giudiziarie. Ora serve legalità . Abbiamo subito tante pressioni, il mio assessore al Commercio, Coia, è stato aggredito fisicamente. Io sono stata paragonata a un gerarca nazista. Adesso basta. Basta ricatti da una minoranza. Altro che 13mila, sono solo un migliaio, i titolari delle bancarelle sui marciapiedi o dei camion bar che temono la gara. Gli altri, dai mercati alle edicole, ai fiorai, saranno tutelati. Nei bandi peseranno gli investimenti che hanno fatto in questi anni”.