Sono partiti i lavori per la realizzazione dell’isola ambientale e “zona 30” a Casal Monastero. L’intervento di riqualificazione – spiega il Campidoglio –, così come le oltre 70 isole ambientali e zone 30 che saranno realizzate nei prossimi anni, fa parte di una strategia complessiva per fare di Roma una città sostenibile, caratterizzata da una mobilità “intermodale”. Idea di fondo: ridistribuire lo spazio fisico esistente a vantaggio dei pedoni e della mobilità dolce, riducendo quello riservato al trasporto privato; con l’altro obiettivo prioritario di migliorare la sicurezza sulle nostre strade.
Il cuore dell’intervento, che sarà realizzato da Roma Servizi per la Mobilità, è su viale Ratto delle Sabine, l’asse viario lungo il quale risiedono le funzioni locali più importanti: commercio, attività sociali e di aggregazione, centro religioso e scuole. Il viale è stato concepito come una grande strada di attraversamento per le auto, con scarsa attenzione per i pedoni. Il progetto di riqualificazione nasce proprio dall’idea di porre rimedio all’approccio iniziale con interventi che hanno, tra gli altri, questi obiettivi: ridurre la velocità dei veicoli; realizzare un ampio spazio pedonale e una nuova grande piazza, fruibile in sicurezza; riqualificare gli spazi urbani; collocare rastrelliere per biciclette e mettere in sicurezza i percorsi e gli attraversamenti pedonali.
Tutto ciò sarà possibile pedonalizzando una parte di viale Ratto delle Sabine, con la trasformazione di una parte del parcheggio antistante la parrocchia di Sant’Enrico in zona verde; e con la realizzazione di una zona 30, ottenuta con il rialzo della sede stradale alla stessa quota del marciapiede e della nuova zona pedonale.
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