Un vero e proprio funerale fascista al Nomentano: la cerimonia si è tenuta lo scorso 21 marzo intorno alle 11:00.
Il feretro è stato accompagnato da un gruppo di persone rigorosamente vestite di nero e con il braccio destro alzato, al grido di “Boia chi molla”.
La bara era avvolta da una bandiera rossa con una croce celtica.
Davanti la chiesa di S. Ippolito, in viale delle Provincie, è intervenuta la Digos, che ha identificato alcuni dei partecipanti.