Ecco, ci siamo quasi. A partire da lunedì 23 agosto sarà infatti possibile inoltrare la domanda per il bonus tv 2021. L’agevolazione prevede fino a 100 euro di sconto per la rottamazione del vecchio televisore e l’acquisto di nuovi apparecchi compatibili con le ultime innovazioni tencologiche per quanto riguarda il digitale terrestre.
A differenza del precedente incentivo che rimane comunque in vigore ed è quindi comulabile, il bonus tv 2021 è pensato per tutti i cittadini senza limtazione di Isee. Il provvedimento rappresenta una misura per accompagnare, in modo graduale, alla rivoluzione del digitale terrestre che partirà il prossimo 15 ottobre.
L’agevolazione può raggiungere fino al 20% del costo del televisore, fino ad un tetto massimo di 100 euro. Salvo esaurimento delle scorte disponibili, il bonus tv 2021 vale fino al 31 dicembre 2022. Per ottenere l’agevolazione è necessario tuttavia soddisfare 3 requisiti: risiedere in Italia, essere in possesso dell’attestazione del pagamento del Canone Rai e aver rottamato un apparecchio in quanto non compatibile con i nuovi standard tecnologici del Digitale Terrestre. Sono tuttavia inclusi nel bonus tv 2021 anche gli over 75 esonerati dal pagamento dell’imposta legata al possesso del televisore.
La rottamazione del vecchio dispositivo può essere effettuata nelle discariche autorizzate oppure consegnando il proprio apparecchio ad un rivenditore. È necessario a questo punto fornire un’autodichiarazione dei requisiti richiesti per ottenere lo sconto. Il documento deve essere controfirmato dal rivenditore e consegnato nel momento in cui si procede al nuovo acquisto. Si ricorda inoltre che ogni nucleo familiare può richiedere quest’agevolazione una sola volta. La richiesta deve poi essere presentata dal titolare del canone Rai o da chi lo paga previo modello F24. Se si hanno più televisioni, il bonus è comulabile la precedente agevolazione da 50 euro per il decoder esterno; in alternativa, il precedente bonus può essere usato anche per comprare una nuova tv senza rottamarne un’altra. Tuttavia, in questo caso per accedere all’agevolazione l’Isee non deve superare i 20.000 euro.
Il Corriere della Città